c’è del ridicolo in basilicata

I LAVORI DEL CONSIGLIO REGIONALE – 2
 
05/02/2010 01.06.39
[Basilicata]

  (ACR) – Successivamente il Consiglio ha approvato a maggioranza (con 23 voti favorevoli e 4 voti contrari di Falotico, Mollica, Napoli e Tisci) alcune modifiche alla legge regionale 19 gennaio 2010, n. 3 (Norme relative al sistema di elezione del presidente della Giunta regionale e dei consiglieri regionali, ai sensi della legge 2 luglio 2004, n. 165 – Disposizioni di attuazione dell’art. 122, primo comma, della Costituzione) proposte dalla prima Commissione permanente (su iniziativa del consigliere Pagliuca di Fi-Pdl) e dal presidente De Filippo, che ha informato l’Aula dell’impugnativa annunciata dal governo su questo provvedimento.

La legge regionale n. 3/2010 aveva stabilito di limitare il cosiddetto listino maggioritario al solo candidato presidente, assegnando gli altri seggi della quota maggioritaria attraverso le liste provinciali. Le modifiche approvate oggi riguardano la previsione esplicita dell’assegnazione di un seggio al candidato presidente che ha conseguito un numero di voti validi immediatamente inferiore a quello del candidato eletto presidente e la conferma dei seggi assegnati con la quota proporzionale, 16 per la circoscrizione di Potenza e ad 8 per la circoscrizione di Matera. Al fine di evitare che un eventuale giudizio negativo della Corte costituzionale possa inficiare le prossime elezioni regionali, è stato inoltre stabilito di rinviare l’applicazione della legge regionale n. 3/2010 alla decima legislatura (2015/2020). In questo modo il nuovo Consiglio regionale eletto nel prossimo mese di marzo avrà il tempo di valutare l’esito della pronuncia della Consulta e di trarre le sue determinazioni.

Nel dibattito sul provvedimento sono intervenuti il presidente De Filippo ed i consiglieri Folino (Pd), Tisci (An-Pdl), Nardiello (Pdci), Mollica (misto – Fdc), Napoli (An-Pdl), Lapenna e Pagliuca (Fi-Pdl), Flovilla (Cp-Rb), Mancusi, Ruggiero e Fierro (Udc), Mastrosimone (Idv).

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siamo sicuramente al ridicolo…impugnativa del governo di fatto giusta poichè si modificava consistentemente il meccanismo della legge regionale senza aver mai modificato lo statuto regionale a riguardo (ma anche a tutti gli altri riguardi, a quanto pare, visto che di fatto uno statuto aggiornato ai mutamenti legislativi degli ultimi anni non c’è…e come esempio prendo sempre la modifica del titolo V della costituzione – energia ed ambiente – che pure avrebbero dovuto suggerire qualche modifica a questi insigni legislatori che siedono nel nostro consiglio!!!)…va bene, si torna al listino, ciò ad una percentuale del 20% di seggi assegnati al partito vincitore senza che sia stata espressa alcuna preferenza per i candidati presenti in questa lista di raccomandati…la cosa ridicola è che si prevede ora di assegnare di diritto un seggio al primo del listino (implicitamente il candidato presidente) del partito arrivato secondo…e questa modifica la chiede – udite, udite – proprio colui che è in predicato di arrivare secondo, pagliuca, e che sulla base del regolamento attuale avrebbe potuto non essere eletto in quanto tale…insomma, siamo arrivati al ridicolo conclamato di leggine ad personam (è un vizio della intera pdl allora!!!) per garantire un seggiolino a chi evidentemente proprio non ce la farebbe a guadagnarselo da solo…in ogni caso l’intera vicenda del listino, merita il biasimo della regione tutta…io fossi in loro, andrei a nascondermi in qualche grotta, ma non vi preoccupate…a giorni saranno di nuovo tutti lì a ire e raccontare alla gente quante mirabilie hanno fatto e quante ne faranno ancora…e le racconteranno a qualche centinaia di migliaia di lucani che spero stavolta recuperino la memoria e questa gente la rispediscano a casa loro ad occuparsi di materie più congeniali alle loro attitudini…dai boiaccari ai raccoglitori di ali di mosche, dai venditori di odore di frittelle ai menestrelli….tutto, purchè se ne ritornino a casa!!!