parte la centrale a bio-massa di ferrandina

ora, alla faccia di tutti quelli che continuano a sperare, leggiamoci questa notizia che invece fa molto mal sperare

La Giunta regionale della Basilicata con deliberazione n.475 del 12 marzo 2010, pubblicata sul BUR Basilicata n. 17 del 1/4/2010, ha rilasciato l’autorizzazione regionale ai sensi del D.lgs 387/2003, art.12 e Legge regionale n. 9/2007, art.3, alla costruzione e all’esercizio alla centrale a biomassa che brucerà non meglio specificati “altri rifiuti ecocompatibili”, con esclusione del CDR, della potenza di 13 MW .

La società che realizzerà l’impianto è l’IEA srl (Impianti per l’Energia e l’Ambiente ). Fa parte del gruppo Termomeccanica oggi controllata dal colosso multinazionale Veolia Servizi Ambientali – Tecnitalia con sede a La Spezia, già socia della società Tecnoparco in Val Basento (20% del capitale azionario) e gestore dell’inceneritore di Potenza (55% del capitale azionario con la società Termo Energia Potenza).

Nella società IEA è presente con il 20% del capitale azionario il Gruppo Iula che opera in Basilicata nel settore del trasporto e smaltimento dei rifiuti industriali e quelli petroliferi.

Veolia ha inoltre una partecipazione nella società Basento Ambiente che ha presentato una richiesta di VIA per la costruzione di una mega discarica per rifiuti speciali pericolosi e non, sempre in località Venita di Ferrandina (MT) ove verrà realizzata la centrale a biomassa.

si ringrazia la ola per la gentile collaborazione (in realtà ho fatto copiaincolla, ma non credo se ne avranno a male)