qualcuno fornisce numeri

ESITO AVVISI PUBBLICI VAL D’AGRI E VAL BASENTO – MATERA
Un invesitmento di 80 meuro
14/06/2010 08.07.36
[Basilicata]
                                                                                                                         
(AGR) – Sono 58 le imprese che hanno risposto agli Avvisi pubblici della Regione per effettuare investimenti nelle aree industriali della Val D’Agri, della Valbasento e di Matera. A disposizione circa 80 milioni di euro. Prevista, a regime, la creazione di 1.300 nuovi posti di lavoro per un investimento complessivo di circa 700 milioni di euro.
La Giunta regionale ha approvato le relative graduatorie delle manifestazioni di interesse che ora saranno valutate nel dettaglio.
Trentasei domande riguardano nuovi investimenti; ventidue, invece, prevedono ampliamenti di imprese già operanti.
In particolare, per il bando Val D’Agri (30 milioni di euro) sono 16 le domande ammesse a valutazione, di cui 4 per ampliamento, 750 i posti di lavoro previsti, comprensivi di quelli già attivi, di cui 394 nuovi. L’investimento complessivo è di 205,5 milioni di euro.
Per il bando Valbasento (34 milioni di euro) sono 21 le domande ammesse a valutazione, di cui 9 per ampliamento, 869 i posti di lavoro complessivi a regime, comprensivi di quelli già attivi, di cui 434 nuovi. L’investimento complessivo è di 237,2 milioni di euro.
Infine, per il bando Matera (16 milioni di euro) sono 21 le domande ammesse alla valutazione, di cui 9 per ampliamento, 971 i posti di lavoro complessivi, comprensivi di quelli già attivi, di cui 485 nuovi. L’investimento complessivo è di 246,2 milioni di euro.
Il bando Val D’agri è stato approvato con lo scopo di promuovere la realizzazione di Piani di Sviluppo Industriale nell’Area Industriale di Viggiano e nelle aree per insediamenti produttivi dei comuni della Val D’Agri. La copertura finanziaria, per un ammontare complessivo di 30 Meuro viene assicurata con le risorse rivenienti dalle royalties per le estrazioni petrolifere.
Il Bando Val Basento – Matera mira a promuovere la realizzazione di Piani di Sviluppo Industriale nelle Aree Industriali della Val Basento, Jesce, La Martella e nelle aree per insediamenti produttivi del comune di Matera. La copertura finanziaria viene assicurata con le risorse residue e con quelle che eventualmente si renderanno disponibili del “Bando Val Basento” (febbraio 2000) e del Bando “Pacchetto Integrato di Agevolazioni (PIA)” (dicembre 2002). Ovviamente le risorse rivenienti dal Bando Val Basento dovranno essere destinate ai Piani di Sviluppo Industriale da realizzare unicamente nell’Area Industriale della Val Basento.
Per i due avvisi pubblici (Val D’Agri e Valbasento – Matera) sono state ritenute prioritarie, le iniziative coerenti e rivolte a potenziare, sviluppare e valorizzare i seguenti settori strategici: Potenziamento settori esistenti (meccanica, chimica, materie plastiche, riciclaggio materiali usati, produzioni innovative); Energia (risparmio energetico, bioedilizia, edilizia antisismica, fotovoltaico, biomasse, energie alternative); Chimico farmaceutico; Mobilità (Security, Infomobilità, mobilità sostenibile, materiali innovativi); Osservazione della terra (climate change, agrometeorologia, monitoraggio ambientale);
I due avvisi rientrano nellambito Legge Regionale 16 febbraio 2009, n. 1 “Legge regionale per lo sviluppo e la competitività del sistema produttivo lucano”.

 

AUTILIO (IDV) SU AREA INDUSTRIALE DI VIGGIANO
“Si apre una nuova fase di sviluppo e occupazione”
14/06/2010 07.47.00
[Basilicata]
                                                                                                                         
  (ACR) – “I risultati dell’Avviso Pubblico per favorire investimenti industriali nell’area di Viggiano confermano il forte interesse imprenditoriale per quest’area che ha un potenziale di sviluppo e di occupazione, riferiti alla presenza di risorse petrolifere e di gas naturale oltre che alle opere di infrastrutturazione primaria e di servizi in grado di consentire la competitività, elementi che sono ancora ampiamente inespressi nonostante i programmi di promozione ed incentivazione”. E’ il commento del vice presidente del Consiglio regionale, Antonio Autilio (Idv), il quale sottolinea “la nuova fase che si aprirà a breve con l’avvio dei sei progetti industriali approvati, con contributi regionali per 30 milioni di euro, in grado di realizzare 443 posti di lavoro”.“E’, anche, da sostenere l’impegno assunto dalla Giunta regionale – aggiunge Autilio – per finanziare le rimanenti dieci richieste presentate, che non hanno trovato immediata disponibiltà di risorse e che consentiranno la creazione di altri 320 posti di lavoro. Per l’area industriale di Viggiano trova attuazione il duplice impegno, da una parte per salvare i posti di lavori minacciati da crisi aziendali, come nel caso della Vibac, e dall’altra di creare nuovi posti, soprattutto, attraverso attività fortemente innovative nei settori di produzioni tecnologicamente avanzate per energia ed elettromedicali. E’ questo un ulteriore passo avanti in direzione dell’istituzione del Distretto Energetico Val d’agri con industrie e stabilimenti che si occupano delle attività dirette ed indotte e quindi occupazione qualificata per giovani laureati”.Per il vice presidente del Consiglio rgionale, inoltre “il Bando riferito all’area di Viggiano strettamente intrecciato alle misure previste dal Po Val d’Agri rappresenta lo strumento efficace per superare l’attuale situazione di squilibrio sociale con le aree più forti della regione. E’ la strada da seguire, mettendo insieme agevolazioni e contributi finalizzati all’unico obiettivo di estendere i benefici derivanti dall’attività petrolifera”.

 

DE FILIPPO: BASILICATA SEMPRE PIU’ ATTRATTIVA
Una straordinaria opportunità per imprese e occupazione
14/06/2010 08.08.46
[Basilicata]
                                                                                                                         
(AGR) – “Le circa 60 manifestazioni d’interesse arrivate per i bandi Val D’Agri e Valbasento – Matera rappresentano una straordinaria opportunità per lo sviluppo economico ed occupazionale della regione“. Lo ha detto, stamani, il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, illustrando i risultati degli avvisi Val D’Agri e Valbasento – Matera. “Sono – ha aggiunto De Filippo – un segnale positivo per aprire una nuova pagina dello sviluppo di queste importanti e strategiche aree della regione”.
Il presidente della Regione, inoltre, ha affermato che “oggi, forti anche delle esperienze del passato, possiamo guardare al futuro con maggiore fiducia grazie alle correzioni che abbiamo apportato a queste misure di sostegno rispetto a quelle tradizionali. Il metodo di selezione e valutazione delle manifestazioni di interesse ed i modelli procedurali che abbiamo messo in campo puntano a favorire investimenti certi e tempi definiti con quel che significa in termini di ricadute economiche stabili e di opportunità occupazionali. Per quel che riguarda la Val D’Agri, le risorse derivanti dalle royalties del petrolio potranno avere risultati positivi concreti per tutta l’area grazie anche all’interesse manifestato da aziende che puntano su livelli di alta innovazione tecnologica. Sulla Valbasento il Governo regionale intende ancora investire anche per recuperare il Know-how di esperienze che sono maturate in quel distretto industriale. Per il tessuto produttivo di Matera, questo bando potrà aiutare le imprese del distretto del mobile imbottito. E’ stata, a tal proposito, avviata una interlocuzione con il Ministero per lo Sviluppo Economico per la definizione di un accordo di programma sul mobile imbottito unitamente alla Regione Puglia. In tale Accordo di Programma potranno essere candidate le iniziative già selezionate e non finanziate con le risorse attualmente disponibili. Il Governo regionale, consapevole delle difficoltà vissute dal sistema produttivo a causa, soprattutto, della crisi finanziaria internazionale che ha colpito anche la Basilicata, ha messo in piedi una serie di strumenti che renderanno la regione più competitiva e più pronta a rispondere alle esigenze del mercato globale”.

 

RESTAINO: REGIONE A SOSTEGNO DELLA COMPETITIVITA’
Ora occorre recuperare altre risorse
14/06/2010 08.10.07
[Basilicata]
                                                                                                                         

(AGR) – “Con l’approvazione delle graduatorie relative alle manifestazioni d’interesse si è chiusa la prima fase degli avvisi pubblici Val D’Agri e Valbasento – Matera. Ora si passerà alla fase di verifica delle proposte per consentire una reale efficacia dei programmi di investimento industriale”. Lo ha detto stamani, l’assessore regionale alle Attività produttive, Erminio Restaino, nell’illustrare ai giornalisti i risultati dei bandi Val D’Agri e Valbasento – Matera.
“La valutazione ha premiato gli ampliamenti, i settori prioritari e l’occupazione attivata dalle iniziative come era stato previsto dagli Avvisi Pubblici. Da sottolineare che gli investimenti terranno conto dei lavoratori che attualmente vive in situazioni di difficoltà. Infatti, mediamente il 30% della nuova occupazione da realizzare con questi bandi proviene dagli ammortizzatori sociali di mobilità o cassa integrazione guadagni. Non meno importante – ha aggiunto Restaino – il rapporto tra investimenti pubblici (contributo) e il numero dei nuovi posti di lavoro da realizzare che si trova nel rispetto della media pari a circa 500 mila euro”.
L’assessore regionale Restaino, inoltre, ha sottolineato che le graduatorie riguardano le Manifestazioni di Interesse e non progetti definiti. La seconda fase degli Avvisi Pubblici prevede la valutazione di merito dei progetti definitivi che potrebbe anche sconvolgere la graduatoria come ora è stata definita in quanto basata su dati e dichiarazioni che possono essere verificati solamente nella seconda fase.
“Ora – ha aggiunto Restaino – dobbiamo fare in modo di trovare risorse aggiuntive per completare il processo degli investimenti richiesti. Per la Val d’Agri può essere previsto il raddoppio delle risorse. Per la Val Basento possono essere recuperate risorse attraverso le revoche del precedente Bando Valbasento 2000 per un ammontare complessivo stimato in circa 10-12 milioni di euro. Inoltre – ha concluso Restaino – intendiamo subito verificare con il Ministero per lo Sviluppo economico la possibilità di recuperare, almeno in parte, le risorse già destinate alla regione Basilicata e non utilizzate: Consorzio Nuova Val Sud (55 Meuro) e Contratto di Programma La Felandina (85 Meuro)”.

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non voglio neppure rispondere per come velenosamente vorrei e potrei…perchè, oltre alle palesi incongruità su alcuni numeri citati da autilio per la val d’agri, non si dice in modo chiaro che questi 80 milioni non creano direttamente questi posti di lavoro, ma vanno a finanziare imprese che “forse”, se valutate positivamente, se poi ancora interessate, se le condizioni di mercato non cambieranno, “potrebbero” portare a dei nuovi posti…dobbiamo supporre che faranno la stessa fine dei tirocini formativi che pur sembravano partiti e poi han dovuto fare i conti con la loro impossibilità ad essere banditi?…voi parlate di 1300 posti di lavoro, io ho parlato di 500 con larghezza…spero che sia valida la prima ipotesi, ma appunto una ipotesi…perchè l’esperienza in questa regione insegna che sono sempre i consuntivi a dire cosa accadrà, non certo i preventivi che con una larghezza eccesiva state sostenendo sulle aspettative della gente…

vogliamo allora spiegare che le valutazioni si son fatte su una serie di parametri del bando basato sulla legge regionale 1/2009, ma che sono state le imprese, anch’esse a preventivo ad elaborare ipotesi di nuova occupazione, ipotesi che ora dovranno confrontarsi con la realtà e non più solo con l’analisi, anch’essa preventiva degli “uffici” regionali?…

stiamo allora parlando di nuovi posti di lavoro o di ipotesi o speranze (dipende da chi e come vede la cosa) che state invece spacciando già come posti di lavoro?…vedremo come andrà a finire!!!

vi linko la pagina del sito istituzionale dove trovare legge, allegati e quant’altro di utile alla lettura dell’ennesima promessa

http://www.regione.basilicata.it/dipattivitaproduttive/default.cfm?fuseaction=dir&dir=2100&doc=&link

oppure in caso non funzioni alla pagina del dipartimento

http://www.regione.basilicata.it/dipattivitaproduttive/