Prima di iniziare questo articolo, voglio premettere una cosa importante: sono padre di una bimba di 4 anni che frequenta la Scuola dell’Infanzia (quello che una buona parte di noi continua a chiamare Asilo). Pertanto chi legge sappia che è possibile (anzi, è matematicamente certo), da parte mia, un coinvolgimento piuttosto personale in tutto ciò che andrò a scrivere (qualcuno potrebbe chiamarlo “Conflitto d’interesse”… mi sta bene!!!).
Voglio premettere, ancora, che l’unico articolo sull’argomento che mi è capitato di trovare sul sito della Regione (nonostante la protesta e il malcontento dei genitori potentini stia montando da diversi giorni) è il seguente
Mense scuole, domani conferenza dell’opposizione Comune Pz
Domani 2 ottobre ore 10,30 nella sala delle Commissioni nel Palazzo del Consiglio Comunale di Potenza, in piazza Matteotti, i gruppi di opposizione in seno al Consiglio comunale incontreranno la stampa alla quale presenteranno idee e proposte per la riattivazione della mensa scolastica nelle scuole del capoluogo.
Ma non vogliamo essere i soliti “sfascisti” di turno (già ce lo sentiamo dire quotidianamente…); attendiamo, a questo punto, che il Sindaco Vito Santarsiero e l’assessore al bilancio, Federico Pace ci chiariscano la situazione.
Ad onor del vero, il Tg3 ha già provato a spiegare che la situazione debitoria del Comune è di quelle da non sottovalutare; ma il servizio ha voluto fare anche più di quello che avrebbe dovuto fare: e cioè solo ed esclusivamente informazione! Perché tirare fuori “storie” che, probabilmente sono già state tirate fuori un numero illimitato di volte dal Sindaco (come l’accusa, giusta o meno poco importa, di una situazione finanziaria piuttosto disastrosa ereditata dall’amministrazione precedente, con svariati milioni di euro di debiti) ci è sembrata una cosa che esula dal dovere di un servizio giornalistico!!! Le accuse alle amministrazioni precedenti sono una prassi di qualunque amministratore, lo sappiamo; una testata giornalistica dovrebbe limitarsi a dare le informazioni. Il servizio di oggi, invece, mi pare che andasse oltre la semplice informazione di una situazione debitoria di circa 140 milioni di euro.
Comunque, tanto per concludere questa “digressione”, direi che siamo in attesa di chiarimenti da parte dell’amministrazione comunale che vadano al di là delle semplici accuse alle precedenti amministrazioni!!!
Ah, tanto per aggiungere altre problematiche alla già pesante situazione: Qualcuno ha ventilato l’ipotesi di un intervento della Regione Basilicata nella questione. Si sentono, in giro, voci di possibili fondi che verrebbero da Viale Verrastro per tamponare il problema. Ora, il sottoscritto, per lavoro, ha a che fare anche con erogazioni della Regione Basilicata. Siamo in un periodo di “Patto di Stabilità”. La Regione sta “centellinando” gli accrediti a tutti gli enti che erogano pagamenti… si può pensare che la Regione, che già ha parzialmente chiuso i rubinetti nei confronti di enti per i quali i fondi erano in poste di bilancio, possa aggirare il patto di stabilità per provare a tamponare la situazione? Io ho il sospetto che ciò non sia molto facile. Se qualcosa potrà venire da parte del massimo organo istituzionale regionale, questo verrà con l’anno nuovo!
Nel frattempo? I bimbi delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie cosa dovranno fare? Portarsi un panino per calmierare i morsi della fame e ritornare a pranzo a casa? Ma, soprattutto, cosa potranno fare quei genitori (e sono tantissimi) che, lavorando entrambi, non potranno fare i salti mortali per lasciare il lavoro e andare a prendere i figli a scuola alle 13,30? E tutto ciò, presumibilmente, fino all’anno nuovo?
Siamo in attesa di conoscere cosa accadrà (e il sottoscritto è interessato personalmente alla soluzione di questo problema)!!!
Antonio Bevilacqua.