la sel al rampaggio

Sostenibilità energetica, siglata intesa Regione Province

28/12/2010 14:02

In programma altri risparmi per le famiglie lucane e iniziative per la produzione di energia da fonti rinnovabiliAGR Bolletta energetica meno cara e tutela dell’ambiente. Su questo doppio binario viaggia il protocollo d’intesa sottoscritto oggi fra la Regione Basilicata e le Amministrazioni provinciali di Potenza e Matera in materia di sostenibilità energetica.
L’intesa tra la Regione Basilicata e le province di Matera e Potenza, in particolare, punta a favorire e diffondere il risparmio energetico, la produzione da fonti rinnovabili, la cultura e la corretta informazione in materia di energia utilizzando come strumenti operativi la Sel e le agenzie provinciali per l’energia e l’ambiente
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Quattro i punti cardine dell’accordo: riduzione e razionalizzazione dei costi energetici con cui la Regione Basilicata, attraverso il suo braccio operativo, la Sel, offre il supporto tecnico alle amministrazioni provinciali di Potenza e di Matera, nelle attività di analisi, controllo, aggregazione e gestione dei consumi energetici; Produzione di energia da fonti rinnovabili con cui la regione Basilicata, sempre attraverso la Sel, realizza gli interventi; Riduzione dei costi delle utenze domestiche, attenuazione emissioni climalteranti, razionalizzazione della gestione dei rifiuti a beneficio di tutte le famiglie lucane; formazione professionale in campo energetico.
L’intesa, inoltre, affida alla Sel l’impegno di elaborare i piani d’azione per l’energia sostenibile dei Comuni che aderiranno al Patto dei sindaci e alla compilazione del relativo modulo volto ad aiutare i firmatari del patto a strutturare le proprie azioni e misure e a monitorarne l’attuazione, assicurando la trasmissione dei dati al Sit Provinciale.
L’accordo durerà venti anni è sarà sostenuto con le risorse derivanti dalle misure specifiche del Po Fesr 2007 / 2013, con le risorse afferenti all’asse Energia dei Fondi Fas – Par Fas 2007 / 2013, con fondi privati interessati al cofinanziamento, con le risorse derivanti dal conto energia e con ogni altro fondo che si renderà disponibile

De Filippo: bollette energetiche meno care per famiglie e Pa

28/12/2010 14:03

Un altro passo in avanti per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità indicati dall’Unione europea

AGR
“Con questa intesa la Regione Basilicata fa un altro passo in avanti nel percorso avviato due anni fa per ridurre la bolletta energetica delle famiglie lucane con la riduzione del costo del gas…….”. Lo ha detto il presidente della Regione, Vito De Filippo, illustrando stamani i contenuti del protocollo d’intesa per la sostenibilità energetica delle province di Potenza e di Matera.
“In questo percorso mirato a razionalizzare e ridurre i consumi ed i costi energetici, anche dal punto di vista ambientale, abbiamo ritenuto fondamentale il ruolo e l’impegno delle altre amministrazioni, a partire dalla province, fino ad arrivare ai Comuni……Va dato atto alla Società energetica lucana di aver avviato questo percorso producendo risultati che sono sotto gli occhi di tutti a partire dalla riduzione della bolletta energetica per le Pa locali, quattro strutture ospedaliere e quatto strutture amministrative (Alsia, Arpab, metapontum Agrobios, Regione) grazie alla gara per la fornitura aggregata di energia elettrica a quattro strutture ospedaliere e a quattro strutture amministrative”.

Restaino, partecipiamo alla politica energetica del Paese

28/12/2010 14:05

Secondo l’assessore alle Attività Produttive, le risorse energetiche devono rappresentare l’occasione per favorire lo sviluppo dell’imprenditoria regionale

AGR “La riduzione e la razionalizzazione dei costi energetici, la produzione di energia da fonti rinnovabili, l’attenuazione delle emissioni e la formazione professionale in campo energetico, rappresentano insieme una grande fida ed una grande occasione anche per la crescita del comparto produttivo lucano”.
E’ questo il commento dell’assessore alle Attività Produttive della Regione Basilicata, Erminio Restaino…….“La Regione in questo modo – ha aggiunto Restaino – partecipa ampiamente alla politica energetica del sistema Paese e persegue le previsioni dell’Unione Europea. Le risorse energetiche – ha detto ancora Restaino – devono essere spese per favorire lo sviluppo dell’imprenditoria regionale e incrementare l’occupazione di settore, anche sulla base delle esperienze e dei risultati conseguiti da altre regioni italiane e da alcuni Paesi europei”.

Colangelo (Sel):sostenibilità energetica è nuova cittadinaza

28/12/2010 14:06
Nelle prossime settimane verrà presentato il progetto “Il sole in casa tua”

AGR
“L’intesa interistituzionale odierna conferisce al lavoro avviato in questi anni dalla Società Energetica Lucana il più autorevole ed organico scenario di riferimento, nella misura in cui generalizza l’impegno delle pubbliche istituzioni sul fronte di un coerente modello di sviluppo improntato alla sostenibilità energetica ed ambientale”. Lo ha sostenuto il presidente della Società Energetica, Rocco Colangelo, a margine della stipula dell’intesa Regione-Province. Con riferimento alle attività in itinere, il presidente Colangelo ha reso noto: “Nei prossimi giorni, comunque entro la fine dell’anno, saranno completati i lavori per la realizzazione di un impianto fotovoltaico di 40,95 kW per la copertura dei parcheggi del presidio ospedaliero di Tricarico, che consentirà di ridurre emissioni di Co2 per un totale di 1045 tonnellate e di risparmiare 10 mila euro l’anno”.
“Ma – ha aggiunto Colangelo- è tempo di rivolgere l’attenzione alle famiglie lucane, allo scopo di predisporre un ampio quadro di opportunità e convenienze per la riduzione dei costi energetici, nonché per la produzione di energia da fonti alternative, e con l’obiettivo di promuovere su larga scala un uso intelligente dell’energia e di ampliare gli spazi per una cittadinanza consapevole e responsabile. In questo contesto rientra i progetto “Il sole in casa tua”, i cui dettagli verranno illustrati nelle prossime settimane”.

La Sel per la razionalizzazione dei costi eneergetici28/12/2010 14:09In programma l’acquisto aggregato di gas e energia elettrica

AGR

Con l’intesa le Amministrazioni provinciali di Matera e Potenza si impegnano a trasmettere alla Sel, entro 30 giorni dalla sottoscrizione, tutte le copie complete delle bollette del gas e di energia elettrica degli ultimi due anni con relativi contratti. Inoltre, le due province delegano la Sel a richiedere alle Società di vendita di energia elettrica e gas tutti i dati riguardanti i propri consumi ed i relativi costi. E delegano alla Sel tutte le attività correlate e propedeutiche all’approvvigionamento energetico, quali il monitoraggio dei consumi e l’organizzazione e la gestione delle gare di approvvigionamento.
La Sel, dal suo canto, si impegna a contattare tutti gli attuali fornitori di gas naturale e di energia elettrica per rinegoziare i contratti di fornitura attualmente in essere ed a provvedere a quanto necessario per organizzare l’acquisto aggregato del gas naturale e dell’energia elettrica. La Sel, inoltre, costituirà un archivio completo in formato elettronico dei dati relativi ai consumi annui che saranno pubblicati sul suo sito internet.
Per queste attività la Sel implementerà una rete di coordinamento con gli energy managers delle province di Matera e Potenza e delle Agenzie Provinciali per l’Energia e l’Ambiente (Apea) di Matera e Ponteza per lo scambio di best practices nel settore energetico.

Fonti rinnovabili, le Province individueranno le aree

28/12/2010 14:13

Le Province di Matera e Potenza individueranno aree per l’istallazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili

AGR
Con l’intesa sottoscritta oggi le Amministrazioni provinciali di Matera e Potenza si impegnano a verificare la possibilità di costituire un diritto di superficie in favore della Sel sulle aree di loro proprietà per l’istallazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili ed a costituire un “tavolo di indirizzo e monitoraggio dell’innovazione delle politiche energetiche” ed a conferire dati ed informazioni utili per il monitoraggio periodico.
Inoltre, le due province, con le rispettive agenzie (Apea) studieranno, programmeranno ed attueranno, in modo congiunto, ogni intervento di produzione di energia da altre fonti non fossili, di risparmio energetico, di cogenerazione e trigenerazione, nonchè di razionalizzazione e riduzione dei costi energetici, servendosi della Sel.

Riduzione dei costi della bolletta nelle famiglie

28/12/2010 14:16

In programma iniziative e incentivi per realizzare la “casa ecologica”

AGR

Con l’intesa sottoscritta oggi la Regione Basilicata coinvolgerà attivamente le amministrazioni provinciali di Potenza e Matera nell’attuazione di un programma di carattere sperimentale per la riduzione dei costi energetici delle famiglie attraverso il monitoraggio dei consumi, l’incentivazione del risparmio, l’utilizzo di elettrodomestici a basso impatto energetico per la produzione di energia a fini di autoconsumo.
Inoltre, la Regione e la Sel avvieranno un progetto di microproduzioni da rinnovabile a beneficio delle famiglie lucane individuando aziende interessate alla realizzazione delle microproduzioni, adeguatamente strutturate, istituti bancari disponibili al finanziamento o al cofinaziamento degli impianti e quant’altro necessario per l’avvio dell’iniziativa.
Infine, le due province si impegnano ad avviare un programma finalizzato a razionalizzare la gestione dei rifiuti domestici e a favorire un processo di promozione della “casa ecologica”.

Sostenibilità energetica, le principali iniziative del 2010

28/12/2010 14:17

Razionalizzazione delle risorse e attenzione all’energia prodotta da fonti rinnovabili

AGR
All’inizio di quest’anno la Sel ha avviato la gara per l’acquisto di 39 GWh di energia elettrica da impiegare per la fornitura annuale di elettricità di alcune delle principali Amministrazioni pubbliche regionali (l’Azienda Ospedaliera San Carlo, il Crob, l’Azienda Ospedaliera locale di Matera, la Regione Basilicata, l’Arpab, la Società Metapontum Agrobios). Ad aggiudicarsi la gara è stata la società Edison energia che, grazie ad una riduzione del costo dell’energia di circa il 10%, farà risparmiare alla pubblica amministrazione oltre 650mila euro l’anno.
Non meno importante l’accordo tra la Regione Basilicata e il Ministero dello Sviluppo Economico con cui sono stati decisi alcuni interventi infrastrutturali presso il Campus Universitario di Macchia Romana per la razionalizzazione energetica e il miglioramento delle condizioni di fruizione generale delle strutture dell’Università degli Studi della Basilicata. Il costo complessivo degli investimenti ammonta a sei milioni di euro.
A queste iniziative si aggiunge il programma di realizzazione di impianti fotovoltaici nelle strutture ospedaliere che consentirà di risparmiare cinque milioni di euro all’anno. Il programma di investimenti riguarda l’Azienda Regionale San Carlo di Potenza, il Presidio Ospedaliero Madonna delle Grazie di Matera, il Presidio Ospedaliero di Villa D’Agri, il Presidio Ospedaliero di Melfi, Poliambulatorio di Santarcangelo e l’ospedale di Tricarico. Il primo cantiere aperto riguarda proprio l’ospedale di Tricarico i cui lavori termineranno entro la primavera del prossimo anno. L’impianto si comporrà di 192 moduli in monocristallino, occuperà una superficie di 238.86 mq e produrrà circa 50.840 kWh all’anno capaci di conseguire una riduzione delle emissioni di Co2 pari a 1045 tonnellate.
L’investimento totale di circa 231.000 euro è sostenuto interamente dalla Sel, mentre l’energia prodotta, grazie alla opportunità dello scambio sul posto, sarà impiegata interamente per ridurre i consumi energetici della struttura ospedaliera in modo da far risparmiare circa 10.000 euro all’anno, pari a 9,44 TEP (Tonnellate Equivalenti Petrolio). Secondo il piano di sviluppo l’investimento sostenuto rientrerà in 9 anni a fronte di un beneficio derivante dagli incentivi che sarà riconosciuto per almeno 20 anni. Insomma, oltre al risparmio energetico per la struttura, si può dire che nell’arco del ventennio i soli incentivi porteranno Sel a far raddoppiare il capitale investito.

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allora, la sequenza a raffica di comunicati, come appare del tutto visibile, è stata accortamente preparata dal solito pennivendolismo a bacchetta, ma non è su queste miserie umane che vogliamo commentare…qui ci interessa sottolineare il ruolo rampante della SEL (società energetica lucana), il cui presidente, rocco colangelo, è uomo di garanzia della “spartonzia” politico-familistica, al cui definitivo lancio (altri direbbero start-up e lo diciamo anche noi per farci capire da chi evidentemente non comprende più l’italiano) sembra dedicato l’intero acccordo…

il vero problema non è nella sel in quanto tale, che a mio avviso potrebbe avere un ruolo fondamentale nei meccanismi di riduzione della dipendenza energetica della regione dalle grandi reti elettriche, ma nel suo ruolo di “carrozzone pubblico a ragion d’essere privata” a cui si delega ogni politica di programmazione energetica residuale rispetto al servaggio operato attraverso il PIEAR verso il sistema delle energie…

nulla ci sarebbe di male se l’attività della sel fosse rivolta ad un interesse pubblico alla produzione di energia, ma ci pare che le intenzioni siano del tutto altre, come sostiene l’assessore alle attività produttive restaino (l’anuro), cioè rivolte all’imprenditoria genericamente definita cone “locale” (in realtà sappiamo bene cose ciò significa declinato alla lucana) ed alla corposa massa degli incentivi per le rinnovabili (vero topos dell’interesse), e non certo rivolte a considerazioni di carattere strategico che vorrebbero la regione indipendente dal cappio delle reti (sarebbe troppo chiedere all’intelligenza istituzionale di tali uomini di partito!!!)…

ma il tratto di maggiore rischio di questi accordi stanno nel fatto di delegare ad una società privatizzabile (la sel è una spa e nessuna legge impedisce la vendita di quote della stessa) una parte importante della programmazione energetica della regione, senza alcun contropeso di carattere istituzionale che ne controlli l’agire, stabilendone limiti e funzioni rispetto alle competenze regionali in materia, in primis la nomina del consiglio di amministrazione (di personaggi imbucati, oltre al colangelo, ce ne sono molti da attenzionare!!!…cercate l’organigramma dell’ente e rendetevi conto da soli!!!) e soprattutto delegare di fatto alla stessa sel il controllo effettivo dell’incenerimento (leggi cogenerazione e trigenerazione) dei rifiuti da sottoporre a “finanziamento” da parte di soggetti privati…stiamo cioè parlando della delega affidata alla sel sulla gestione del “cibo” che nutrirà i prossimi termovalorizzatori (quelli tal quale e quelli mascherati da bio-masse) in via di silente approvazione…

stiamo allora parlando della sel, non più come di un organismo pubblico che agisce nell’interesse pubblico (a meno di non voler credere ai soliti pistolotti retorici con cui si abbelletta la sposa per renderla credibile), ma di un organismo che trasla surrettiziamente l’interesse pubblico verso l’interesse privato, un’altra delle fasi di riduzione della lucania a colonia energetica definitiva…

e potremmo continuare a lungo, ma scopriremmo troppo le carte…per il momento credo che questo commento possa bastare come stimolo critico…seguiranno comunicazioni