il bilancio provinciale approvato…in giunta

Potenza, Provincia: adottato bilancio di previsione 201110/01/2011 10:44

BAS Innovazione e concretezza per una Basilicata connessa, competitiva e solidale, capace di guardare al futuro. Sono i punti di forza di un bilancio coerente con gli impegni assunti e con il programma di mandato, nonostante l’insostenibile taglio ai trasferimenti statali di 7 milioni e 200 mila euro che viene recuperato senza aumentare le tasse. La proposta di bilancio 2011, cui è allegato il piano annuale e triennale delle Opere Pubbliche, è stata adottata, questa mattina, dalla Giunta provinciale ed approderà nelle prossime settimane in Consiglio per l’approvazione.

Riduzioni dei costi ed innovazione
La Provincia ha resistito alla contrazione delle risorse grazie all’equilibrio e al rigore nelle politiche di bilancio e alla scelta di razionalizzare i costi, per mantenere immutato il sostegno ai disabili (ammontano a 245 mila euro le risorse destinate, tra Pei- Progetti educativi individualizzati e Pei Trasporti, all’integrazione scolastica), per garantire maggiori investimenti e “resistere” al quasi azzeramento del sostegno alle manifestazioni culturali e alle sagre, senza rinunciare all’individuazione di altri canali di finanziamento. La scelta del rigore e della razionalizzazione ha infatti prodotto, nel 2010, un risparmio pari a 427.734,02 euro, dovuto alla riduzione dei dirigenti e dei membri dei Consigli di amministrazione di Apof-il e Apea, a cui vanno aggiunti il risparmio atteso di circa 120 mila euro per l’attivazione di apparecchiature innovative che ottimizzano la rete di telefonia e le minori spese derivanti dalla riduzione degli assessori, oltre all’abbattimento dei fitti passivi (con una riduzione del 25 % circa) che si determinerà per effetto del recupero degli immobili di proprietà. Il taglio ai costi è coerente con la nuova visione perseguita dalla Provincia grazie all’introduzione di innovazione e buone pratiche per incrementare l’efficienza della macchina amministrativa e la qualità delle politiche per il territorio. Il processo globale di innovazione tecnologica dell’Ente, iniziato lo scorso anno con l’introduzione della Posta elettronica certificata, il protocollo unico informatico, l’attivazione della firma digitale e la realizzazione di un nuovo portale a servizio di cittadini, dipendenti, comuni e scuole, proseguirà nel 2011 con il rafforzamento del Sit, sistema informativo territoriale, nato per fornire un quadro conoscitivo ricco e puntuale, a sostegno del Psp (Piano strutturale provinciale) e con interventi di digitalizzazione dell’attività amministrativa, di cui è un esempio il progetto Elisa sull’infomobilità, che consente l’installazione di sistemi Gps sulla flotta di autobus del trasporto pubblico locale per una gestione più efficiente del servizio. L’innovazione dell’azione amministrativa passa anche attraverso la valorizzazione delle risorse interne. Da qui la decisione di lasciare immutati, nel bilancio, il fondo per le risorse decentrate e quello per gli straordinari a disposizione del personale.
Viabilità, edilizia, patrimonio e rifiuti
Potenziare la macchina amministrativa ha permesso, nel 2010, di accelerare i procedimenti riguardanti le opere pubbliche, come il completamento di alcune storiche incompiute e l’immediata cantierizzazione di nuove opere stradali, nonché la progressiva riqualificazione della viabilità di competenza. Un lavoro, che nonostante la mancata ripartizione dei fondi Fas ed il taglio finanziario imposto alla Provincia di Potenza (per la manutenzione degli oltre 3.000 Km di strade i trasferimenti statali passano da 4,6 meuro a soli 2.2 meuro), porterà nel 2011 all’avvio di cantieri per un investimento complessivo che supera i 106 Milioni di Euro. Si tratta di 21 interventi che recuperano ed impegnano le risorse liberate derivanti dalla riprogrammazione dei fondi Fas, Por, di quelli destinati alla definizione delle attività non ultimate del piano regionale della viabilità e dei fondi del Piano Operativo Val d’Agri. Rilevante sarà anche la progettazione di nuove opere stradali che dovrà avviarsi nell’anno in corso: si tratta di 8 interventi per un investimento di 35.550.594,00 Euro, tra cui la Serrapotima e il collegamento S.P. 89 da Roccanova alla SS. 598 Fondovalle Agri. Saranno poi appaltati e realizzati, entro l’anno 2011, 22 interventi su altrettante frane, per un investimento di 5.630.000,00 Euro. Con la sottoscrizione dell’accordo di programma tra Regione e Provincia per la tutela e la salvaguardia della viabilità provinciale dal dissesto idrogeologico e la successiva definizione del protocollo d’intesa con Università degli Studi di Basilicata e Cnr si avvierà, inoltre, nel 2011 l’attività finalizzata alla realizzazione della mappa del rischio sulla viabilità provinciale. Un’attività importante che apre nuove traiettorie di sviluppo e opportunità per le nuove generazioni, oltre a restituire competitività alla regione. Competitività che non può prescindere dagli investimenti su scuola, edilizia sostenibile e formazione. Per la scuola dei 55 Meuro per i cantieri in corso, avviati e da avviare nei prossimi anni, per tenere insieme eco-sostenibilità e sicurezza degli edifici, ammontano a circa 12 Meuro i fondi destinati alla realizzazione del programma “Scuole ecologiche in scuole sicure”, per la costruzione di una rete di edifici scolastici con impianti certificati, fotovoltaici, eolici, di geotermia e di compostaggio. La realizzazione di opere per circa 5 Meuro è prevista nel 2011. Una nuova linfa per il tessuto produttivo locale, sempre più penalizzato dalla crisi, può venire infine anche dagli investimenti nel settore dei rifiuti dove importanti risorse, in attuazione dell’intesa del gennaio 2009 con la Regione Basilicata., sono destinate al potenziamento della capacità di trattamento dell’umido degli impianti di Sant’Arcangelo e Venosa, per cui si avvieranno cantieri per 10 milioni di euro, a cui si aggiungono i 14,5 Meuro per l’impianto di compostaggio intercomprensoriale e le sette stazioni di trasferenza da mettere a bando. Il bilancio contiene, infine, conferma le scelte innovative e lungimiranti sul patrimonio, con un’azione di recupero degli immobili di proprietà, come i locali ex Ipai (1,5 Meuro), i locali dell’ex tribunale (2 milioni di euro) e il Parco Baden Powell (500.000 euro). Interventi che verranno appaltati nel 2011.
Identità, cultura, turismo, formazione, 150° anniversario Unità d’Italia
Un territorio più connesso, sostenibile, competitivo e solidale è un territorio che guarda alla propria memoria e identità. Il “futuro in corso” presuppone azioni di recupero e valorizzazione dell’identità lucana, che la Provincia di Potenza ha avviato nel 2010 con l’obiettivo di tenere insieme creatività, talento, risorse e opportunità di crescita. Rispondono a tale logica: il recupero del ricco archivio storico dell’Ente e del piccolo archivio storico del Museo archeologico, l’investimento sul Museo di Storia Naturale del Vulture e il progetto“Emerografia lucana”, che riguarda la biblioteca provinciale e punta alla digitalizzazione della raccolta emerografica lucana relativa al periodo 1820-1950 con una gran quantità di riviste, atti del consiglio e quindicinali. Nel rispetto della sua antica storia, poi, la Provincia parteciperà da protagonista alle celebrazioni per i 150 anni dell’unità d’Italia, con una serie di eventi finalizzati all’approfondimento di tematiche significative per l’attività della Provincia, allo scopo di attingere da un’attenta lettura della storia contributi importanti per migliorare l’azione amministrativa: dalle trasformazioni del territorio ad opera delle calamità naturali al grosso nodo delle infrastrutture, dalla scuola al federalismo. Particolare risalto verrà dato, inoltre, alla data dei 150 anni dall’insediamento del primo consiglio provinciale di Basilicata (29 Giugno 1861). Quando si parla di identità lucana si parla anche di ambiente, risorse e produzioni tipiche, e delle loro significative ricadute sul piano turistico : non a caso la Provincia ha destinato 700.000 euro di risorse liberate per progetti di promozione di prodotti tipici (agricoli e agro-alimentari di qualità), di concerto con i consorzi, le associazioni e gli organismi che valorizzano tali produzioni, e per la valorizzazione del patrimonio rurale, mediante il recupero di due case cantoniere, a Bella e a Nemoli, da destinare rispettivamente a fattoria didattica e farmer market, con il coinvolgimento e la sinergia delle associazioni agricole, di cui il progetto garantisce il protagonismo. Sulla formazione, la Provincia di Potenza, nel 2010, ha espresso una precisa progettualità, finalizzata, tra le altre cose, alla revisione della Legge Regionale 33/2003 e all’attuazione dei “Patti formativi locali” (Pfl), strumento di coordinamento del processo di programmazione e delle politiche rivolte alla formazione ed all’istruzione, con la finalità di pianificarne l’offerta e rafforzarne la qualità, per anticipare e incrociare le tendenze del mercato del lavoro . Conclusa l’azione di concertazione con le parti sociali ed economiche, con il mondo della scuola e della ricerca e con le Istituzioni Locali, il prossimo passo è la sottoscrizione di un protocollo d’intesa fra i vari attori locali.
Politiche sociali e di cooperazione
Gli oltre 240 mila euro destinati, tra Pei- Progetti educativi individualizzati e Pei Trasporti, all’integrazione scolastica, per mantenere immutato il sostegno ai disabili, confermano l’attenzione della Provincia di Potenza verso le fasce deboli della società, con particolare riferimento alla garanzia del diritto all’istruzione e all’occupazione. In particolare la Provincia di Potenza, oltre a mantenere immutato il sostegno ai disabili (ammontano a 245 mila euro le risorse destinate, tra Pei- Progetti educativi individualizzati e Pei Trasporti, all’integrazione scolastica), ha destinato circa 25 mila euro agli interventi di politiche sociali e finanzia il supporto ai non vedenti e ipovedenti con 35 mila euro. L’Ente coordina, inoltre, l’innovativo progetto “Match” per l’attivazione di servizi di inclusione sociale e lavorativa dei soggetti con disabilità o in condizione di difficoltà che verrà sperimentato, per un importo di 2 milioni di euro, in Val d’Agri come importante esempio di cooperazione tra pubblico (Regione, provincia, comuni e asp) e privato in ambito sociale. Per fornire risposte concrete ai bisogni formativi e occupazionali dei soggetti svantaggiati sono stati infine già attivati 60 tirocini formativi nelle cinque aree territoriali della Provincia, garantendo borse di studio mensili a ciascun tirocinante disabile. Per quanto riguarda, infine, l’integrazione dei minori in difficoltà è stata intensificata l’attività del Centro Affidi, al punto che l’operato della Provincia di Potenza è stato considerato dal Ministero delle Politiche Sociali quale esempio di buona prassi. A seguito dell’emanazione da parte della Regione Basilicata delle linee guida sull’affidamento familiare, il Centro affidi di Potenza è stato riconosciuto, con un finanziamento di circa 30 mila euro, quale capofila per la formazione delle famiglie affidatarie a livello regionale. Infine sono da sottolineare due progetti importanti di cooperazione. Il primo progetto di cui la Provincia è capofila è da ‘Sud a Sud’, una importante iniziativa per sostenere in Kenja, a Nairobi in particolare, l’espansione e la riqualificazione di un programma socio-sanitario che offre servizi di qualità gratuiti o a basso costo per alla comunità del quartiere di Riruta Satellite. Il secondo progetto è costruito sull’acqua, sullo uso sostenibile e responsabile di un’importante risorsa del nostro pianeta. In collaborazione con Ato idrico e Acquedotto lucano, con il protagonismo delle scuole e delle associazioni che, anche nel mondo, si adoperano per portare l’acqua dove non c’è, si lavorerà a costruire iniziative di confronto e di sensibilizzazione.

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ma che stranezza!!!…ieri su facebook nella pagina del presidente lacorazza troneggiava questa notizia che scopriamo solo ora essere stata approvata stamattina…come fa il presidente, divina, predice il futuro?…non che ci fossero dubbi sull’approvazione tanto la giunta è spalmata su quell’inedita coalizione del magna-magna valdagrino che pare essere la cifra stilistica della giunta, ma almeno il bon-ton di attendere la formalizzazione dell’approvazione…eppure ieri la stessa basilicata-soviet, la tass regionale, rilanciava un lancio simile…non voglio entrare nel merito del bilancio, è cosa del tutto inutile in una regione dove si gioca a fare i cretini ed a non vedere quello che accade intorno nei fatti e non nelle dichiarazioni…

un altro fatto strano…appena apparso il lancio del presidente su facebook, ho commentato testualmente….”presidente, speriamo in un dibattito non blindato in consiglio ed in qualche parola sui rifiuti”…commento cancellato ben due volte (chissà magari è facebook che cancella da solo) e poi finalmente accettato…poi stamane la sorpresa…si parla anche di rifiuti, anche se si parla solo dei soldi, tanti, postati per alcuni impianti, troppi a voler leggere i costi materiali di simili impianti…neppure una parola sulla loro vera destinazione, il cdr che alimenterà gli inceneritori e le finte centrali a bio-massa…eppure presidente, lei con il sottoscritto nei pressi delle elezioni provinciali 2009 parlava di “rifiuti zero” nelle sue intenzioni di gestione del ciclo per la provincia di potenza…evidentemente ometteva o dimenticava di aggiungere “ceneri mille”!!!