Alluvione, Benedetto chiede tavolo tecnico su turismo12/03/2011 11:13Il consigliere regionale di Idv vuole inoltre che l’Apt promuova una campagna di pubblicizzazione per evitare contraccolpi negativi all’immagine turistica del Metapontino ACR

“Dopo il percorso individuato al Tavolo Verde, presieduto dall’assessore Mazzocco, per i danni provocati agli agricoltori, è necessario fare altrettanto, attraverso un analogo tavolo tecnico in Regione, che coinvolga Presidenza della Giunta regionale, Dipartimento Infrastrutture, Ambiente e Attività Produttive – Turismo, ciascuno per la propria responsabilità, per i danni che riguardano gli operatori turistici di Metaponto”.
E’ la proposta del consigliere regionale di Idv Nicola Benedetto….“In particolare – dice Benedetto – merita attenzione ed approfondimento la richiesta di deliberare la proroga delle autorizzazioni acquisite per la stagione 2010 e per tutto il 2011, congelando la sospensione delle delocalizzazioni degli stabilimenti balneari. Anche in questo caso di calamità naturale, come è accaduto negli anni passati con i gravi fenomeni di erosione della costa metapontina e le mareggiate, si risente notevolmente la mancata approvazione della variante del Piano dei lidi, strumento essenziale per consentire ai nostri imprenditori di effettuare investimenti e al tempo stesso riorganizzare i servizi turistici dei lidi. Poiché come è noto molte attività a Metaponto sono in regime provvisorio bisogna tenere conto della nuova situazione determinata venendo in contro alle esigenze dei titolari degli stabilimenti balneari”.
……Di qui la proposta che l’Apt Basilicata con il ritorno alla normalità di Metaponto Lido promuova una campagna di pubblicizzazione in Italia e all’estero, attraverso giornali e settimanali specializzati, per evitare contraccolpi negativi all’immagine turistica del Metapontino”.

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proroga quindi di molte illeggittimità ed in ogni caso di situazioni che, in linea con quanto accade nel paese intero, hanno trasformato gli arenili da suolo pubblico a proprietà quasi privata?…facciamola finita, per favore!!!…lei non appartiene a quel partito anti-condoni ed anti-proroghe?…

in quanto alla proposta di coinvolgere l’apt per il rilancio della zona, si potrebbe magari far ricorso, previo buon finanziamento che non si mancherebbe di trovare nelle pieghe del bilancio regionale, ad una delle sue principali attività, organizzare spettacoli…e per una riedizione dell’arca di noè e del diluvio universale (con tanto di comparse pagate a biglietti omaggio e diritti siae lautamente incassati) sono sicuro che si centrerebbe l’obiettivo…