Tavolo tecnico in Regione su Forestazione e progetto Vie Blu

15/03/2011 15:44

Mancusi: il Dipartimento, in sinergia con i soggetti istituzionali coinvolti, metterà in campo tutte le azioni necessarie per poter aprire al più presto i cantieri

AGRLa prima riunione del tavolo tecnico di confronto tra Regione, Organizzazioni sindacali e Province sul tema Forestazione e progetto Vie Blu si è tenuta al Dipartimento Ambiente, Territorio e Politiche della Sostenibilità della Regione Basilicata.
Il tavolo tecnico, di cui fa parte anche l’Uncem, voluto dal presidente Vito Di Filippo e attuato dall’assessore Agatino Mancuso, ha lo scopo di monitorare lo stato di attuazione del Programma di Forestazione 2011 e delle attività 2011 del Progetto Vie Blu, anche per affrontare e portare a soluzione le molteplici problematiche connesse alle attività.
Il direttore generale del Dipartimento Ambiente Donato Viggiano ha illustrato lo stato di attuazione del programma di Forestazione e del progetto Vie Blu.
Per quanto attiene al Progetto Vie Blu la progettazione, che dovrà anche tener conto degli eventi calamitosi degli ultimi giorni, vedrà gli operai impegnati anche per la realizzazione di opere di manutenzione tese a tenere in sicurezza le pertinenze di alcune parti del reticolo stradale provinciale. Questa tipologia di lavoro richiesta già dall’anno precedente dalle Amministrazioni Provinciali ha incontrato favorevole riscontro da parte della Regione anche in considerazione del’estensione del reticolo stradale e delle forti esigenze di manutenzione dello stesso.
Il Programma di Forestazione, la cui bozza è già stata predisposta dagli Uffici Dipartimentali, considerate le risorse finanziarie disponibili, prevede il consolidamento degli attuali obiettivi occupazionali per i circa 3800 operai impegnati nelle attività di forestazione. Inoltre si prevede nel corso dell’anno di portare a termine le operazioni di selezione delle 300 nuove unità, che hanno subito una battuta di arresto dovuta a vicende giudiziarie presso il Tar.
Le Organizzazioni sindacali hanno posto l’accento sulla necessità di velocizzare quanto più possibile le pratiche tecnico-amministrative per poter dare inizio in tempi brevi ai lavori al fine di dare certezze ai lavoratori.
Al termine l’assessore Mancusi ha dichiarato che il Dipartimento, in sinergia con i soggetti istituzionali coinvolti, metterà in campo tutte le azioni necessarie per poter aprire i cantieri entro la seconda metà di aprile.

————————————————————————————————————–

ovviamente si parla solo e soltanto dell’aspetto assistenziale costituito dal far raggiungere le 151 giornate lavorative a qualche migliaio di semi-occupati, argomento serio in ogni caso, ma che ben potrebbe essere inserito in un discorso di “vera forestazione” di cui finora si sono percepiti solo gli aspetti legati alle bio-masse e poco quelli di una forestazione vera e propria che potrebbe da solo arginare buona parte del dissesto idrogeologico regionale…