nuovi finanziamenti per vecchie politiche

da basilicatanet 14/12/2007 VIA LIBERA DALLA COMMISSIONE EUROPEA AL FESR BASILICATA

la Commissione europea ha approvato, nei giorni scorsi, il nuovo Programma Operativo Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) 2007-2013 della Regione Basilicata. L’investimento complessivo è di 752.186.373 di euro dei quali 300.874.549 come contributo comunitario e 451.311.824 come contributo nazionale.
“Con il via libera della Commissione europea – afferma il presidente della Regione, Vito De Filippo – la Basilicata si prepara a raggiungere tra guardi ambiziosi nei settori strategici della ricerca e dello sviluppo tecnologico, della protezione dell’ambiente e della prevenzione dei rischi, del turismo e della cultura, dei trasporti e dell’energia, dell’istruzione e della sanità. Si tratta di risorse significative, da declinare con un modello rinnovato e sempre più efficace di governance regionale…”
dagli allegati allo stesso articolo

Il programma Fesr 2007 – 2013 si articola su otto assi prioritari

1-Accessibilità: Assicurare ai cittadini ed alle imprese standard elevati di accessibilità e di qualità dei servizi per la mobilità di persone e merci attraverso il potenziamento delle reti di trasporto e dei sistemi logistici.

2-Società della conoscenza: Fare della Basilicata una regione incentrata sulla “economia della conoscenza” attraverso il potenziamento delle ricerca, la diffusione delle innovazioni e lo sviluppo delle reti Ict. In tema di ricerca, gli sforzi si concentreranno sul rafforzamento della domanda espressa dal sistema produttivo ed in particolare dalle PMI….

3- Competitività produttiva: Investimenti per sostenere la capacità di innovazione delle imprese, le loro performance ambientali ed energetiche….

4-Valorizzazione dei beni culturali e naturali: Promuovere pacchetti turistici di qualità basati sulla combinazione risorse naturali-paesaggistiche-storiche-culturali e la promozione della Basilicata…

5-Sistemi urbani: Misure a favore delle due città, servizi di qualità per aumentare lo standard di vita dei cittadini.

6-Inclusione sociale:Sostegno alla coesione interna e misure per garantire l’accessibilità e la qualità dei servizi pubblici collettivi

7-Energia e Sviluppo sostenibile: Interventi destinati a promuovere lo sviluppo sostenibile e valorizzare le risorse energetiche. Verranno promossi il risparmio energetico, la produzione di energia da fonti rinnovabili, il miglioramento dei servizi ambientali, la tutela della salute e sicurezza di cittadini e delle imprese.

8-Governance ed Assistenza Tecnica:…La priorità mira ad accrescere la capacità della pubblica amministrazione nella programmazione, gestione e attuazione delle politiche regionali cofinanziate dal programma.

Priorità Contributo comunitario Contributo nazionale Totale
1.Accessibilità 46.400.000 69.600.000 116.000.000
2.Società della conoscenza 35.200.000 52.800.000 88.000.000
3.Competitività produttiva 31.800.000 47.700.000 79.500.000
4.Valorizzazione dei beni culturali e naturali 32.800.000 49.200.000 82.000.000
5.Sistemi urbani 29.800.000 44.700.000 74.500.000
6.Inclusione sociale 39.200.000 58.800.000 98.000.000
7.Energia e sviluppo sostenibile 74.400.000 111.600.000 186.000.000
8.Governance e assistenza tecnica 11.274.549 16.911.824 28.186.373
Totale 300.874.549 451.311.824 752.186.373

bene, stando a questi dati, ci dimostri il presidente de filippo come intende coniugare i continui permessi di ricerca di idrocarburi sul nostro territorio regionale (60% della superficie totale della regione) con il punto 7 e per contiguità logica con alcuni altri punti non meno importanti…io credo che l’ipocrisia sia giunta al limite della presa in giro…ma come, devastiamo in nome di chissà quali interessi la regione con pozzi, centri olii, oleodotti e quant’altro e poi si viene a parlare di sviluppo sostenibile, energie alternative, fonti rinnovabili, nonchè di conservazione e cura dell’ambiente come forma di sviluppo?…presidente, ma lei in quale regione vive?…le rispondiamo, forte e chiaro, che non esiste alcuna compensazione economica del danno ambientale (ma poi, e chi li ha visti mai quei danari delle royalties?), il territorio ed i suoi abitanti non si svendono, prima calandosi le braghe di fronte ai potenti di turno, poi agitando il vessillo di nuovi finanziamenti per ricreare quel clima di operosa unità d’intenti tra lucani e classe politica che non è mai esistito, basandosi di fatto sull’omertà del voto in contiguità di interessi e sul sistematico ignorare i reali interessi della gran massa della popolazione lucana…se questo non è feudalesimo moderno!!!….

saluti a tutti da miko

3 pensieri su “nuovi finanziamenti per vecchie politiche

  1. Amici , vi saluto dall’Abruzzo , una bella regione che sta per conoscere la vostra stessa sorte.Un saluto nino

  2. Sono del Comitato NOTRIV della Val di Noto,
    combattiamo la stessa battaglia contro le trivellazioni gas-petrolifere nei nostri territori e siamo con voi.
    Ci fà piacere scambiare un link con voi, cosa ne pensate ?
    Il nostro sito è : http://www.notriv.it
    Al web-master del comitatonooilpotenza.com: non vedo una e-mail per contatti diretti, vorrei darti consigli sul blog , la mia è postmaster@gaetanobufalino.it … scrivimi e ne parliamo.
    Forza che li facciamo fuori sti petrolieri.
    COMITATO NOTRIV

  3. Ormai il Governo Regionale è in mano ad una banda di affaristi, che appunto in nome dei loro affari sono pronti a svendere tutto alle multizionali che stanno colonizzando la nostra regione, a svendere anche la salute e la vita stessa dei cittadini come col petrolio e come è accaduto in poche ore fa alla Sata, dove un operaio è stato vittima di un omicidio sul lavoro. La giunta regionale versa lacrime di coccodrilllo, dovrebbero vergognarsi, visto il servilismo sempre dimostrato verso la Fiat, a cui si è stati sempre pronti a versare lauti finanziamenti senza mai interessarsi delle condizioni di vita e di lavoro degli operai, con risultati come quello della morte dell’ operaio Luigi Simeone

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