il consiglio lavora…

riporto da un lancio di ieri…

Il Consiglio regionale approva ddl su microzonazione sismica

31/05/2011 19:29  Via libera dell’assemblea anche sulla proposta di legge di iniziativa popolare “Spazi di confronto al femminile”

ACR  Il Consiglio regionale della Basilicata, che si è riunito oggi a Potenza, ha approvato a maggioranza (con 14 voti favorevoli di Pd, Idv, Udc, Sel, Pu e Api e 8 astensioni di Pdl, Mpa e Ial) il disegno di legge sulle “Disposizioni urgenti in materia di microzonazione sismica”, che prevede studi tesi ad individuare e delimitare le zone caratterizzate da comportamento sismico omogeneo, tenendo conto sia della sismicità di base sia delle caratteristiche geologiche e morfologiche locali. Le indagini potranno essere utilizzate per la programmazione territoriale ed urbanistica, e diventare un punto di orientamento nella individuazione della natura dei rischi del sito in cui il manufatto ricade, sulla scelta di aree per nuovi insedianti, sulla definizione degli interventi ammissibili in una data area e sulle modalità di intervento nelle zone urbanizzate. Lo studio sarà finanziato per il 50 per cento dalla Stato e per il 50 per cento dalla Regione. Il contributo statale ammonterà per il primo anno a 280 mila euro, mentre l’intero programma durerà per sette anni. Sull’argomento sono intervenuti i consiglieri Mollica (Mpa), Romaniello (Sel), Braia (Pd), Venezia (Pdl) e Navazio (Ial). La replica è stata affidata all’assessore alle Infrastrutture, Rosa Gentile.

Sempre a maggioranza (con 17 voti favorevoli di Pd, Idv, Udc, Mpa, Ial, Sel, Pu, Api e Psi e 5 astensioni del Pdl) il Consiglio ha approvato una delibera della Giunta che riguarda la presa d’atto delle attività di valutazione e monitoraggio svolte dal Comitato di gestione per la reindustrializzazione della Val Basento.

Sì dell’Aula a maggioranza (con 14 voti favorevoli di Pd, Idv, Udc, Sel, Pu e Api, 5 contrari del Pdl e 3 astenuti di Psi, Ial ed Mpa) anche sulla proposta di legge di iniziativa popolare sugli “Spazi di confronto al Femminile” che, nell’intento di assicurare la piena realizzazione delle finalità previste dalla Costituzione con particolare riferimento ai principi fondamentali di parità e pari opportunità, si pone l’obiettivo di trovare nella Commissione regionale per la parità e le pari opportunità tra uomo e donna un luogo di confronto permanente delle culture ed esperienze femminili operanti in regione. La pdl persegue l’attuazione di politiche di parità e pari opportunità nell’ambito della famiglia, della formazione, dell’istruzione, del lavoro e della rappresentanza politica, attraverso indagini conoscitive e ricerche, nonché la formulazione di proposte per il perfezionamento della legislazione vigente esprimendo, nel contempo, pareri su provvedimenti e programmi regionali di rilevanza per la condizione femminile.

Il Consiglio ha poi, approvato a maggioranza (con 14 voti favorevoli di Pd, Udc, Mpa, Ial, Pu, Api, Psi e Sarra del Pdl, 1 voto contrario, quello di Romaniello di Sel e 5 astensioni, quella di Benedetto di Idv e Castelluccio, Napoli, Rosa e Venezia del Pdl) la proposta di legge, d’iniziativa del consigliere regionale Mollica (Mpa) che modifica la legge regionale n. 16/2002 sulla disciplina generale degli interventi in favore dei lucani all’estero, prevedendo in particolare il rimborso delle spese di viaggio per il presidente e i componenti della Commissione.

In precedenza l’Assemblea è stata impegnata nella discussione sulla sentenza del Tar del Lazio in merito alla riperimetrazione del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese, richiesta del consigliere Pagliuca (Pdl). Dopo gli interventi dei consiglieri Vita (Psi), Autilio (Idv), Mollica (Mpa), Napoli (Pdl) e una breve replica del presidente della Regione, Vito De Filippo, il Consiglio ha approvato, all’unanimità, un ordine del giorno collegato, a firma dei consiglieri Robortella e Viti (Pd), Vita (Psi), Mollica (Mpa) e Pagliuca (Pdl) con il quale “si impegna il Governo regionale ad attivare tutte le utili iniziative finalizzate a proseguire l’iter giurisdizionale in corso, e ad avviare, nel contempo, le procedure mirate a valutare eventuali modifiche inerenti alla perimetrazione dei confini del Parco”.

I lavori consiliari della mattinata sono stati dedicati all’attività ispettiva e di controllo. In questo ambito, il Consiglio ha deciso, all’unanimità, di rinviare il bilancio di previsione 2011 e quello pluriennale 2011/2013 dell’Ater di Matera con una richiesta di chiarimenti. Rinviata inoltre alla prossima seduta consiliare l’elezione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. La decisione, riferita all’Aula dal Presidente del Consiglio Vincenzo Folino, è stata assunta, all’unanimità, dalla Conferenza dei capigruppo.