10/12/2011

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trasformare la basilicata è necessario se guardi ai poteri baronali che, contrattando privilegi per sè stessi e i propri clan, ne determinano la sua assurda miseria collettiva in rapporto alle sue ricchezze, se guardi alla sudditanza del bisogno che si regge sul terrore di non vederlo neppure riconosciuto, alla complicità insita nel rapporto breve che lega al suo soddisfacimento come privilegio e non come diritto un consenso eterno, se ascolti come il brusio del dissenso popolare si azzittisce al passaggio dei capi e dei sottocapi, dei capibastone e delle semplici spie, se guardi alla distribuzione delle occasioni ai soliti noti ed alle loro briciole ulteriormente suddivise con uguale principio, se comprendi che ogni veleno spacciato per lavoro è in realtà solo l’ennesima prepotenza di una fazione di “bravi” che contratta il territorio e la vita umana con regalie ed occasioni celate allo sguardo ed alla comprensione…trasformare la basilicata è dunque necessario, ma trasformare la basilicata è possibile solo se hai un progetto che canalizzi la rabbia nella costruzione di una democrazia per tutti…noi lo abbiamo!!!

miko somma