11/12/2011

so di dire una cosa impopolare, ma guardate che l’autonomia finanziaria del parlamento è una delle massime garanzie costituzionali (ben altra cosa è naturalmente l’abuso che ne è stato fatto nella abnormità dei compensi ai parlamentari e via di seguito, sia nel corso dei decenni che ieri) ed una norma governativa che intervenga su questa autonomia è altamente lesiva della costituzione e del principio del diritto che ruota intorno all’espressione della volontà popolare in quell’assemblea, volontà che di fatto è garantita anche da una norma che consente al parlamento di essere sovrano e non dipendente anche finanziariamente da altre funzioni dello stato…ci sono questioni di ordine giuridico e formale su cui non possiamo passare la spugna dell’indignazione, senza aprire la strada a quella cultura del superamento della stessa volontà popolare che è frutto di alcune pratiche recenti di governo sulle quali occorrerebbe tenere gli occhi aperti…poi nel merito occorrerebbe chiedersi per chi abbiano votato negli anni alcuni indignati

miko somma