27/12/2011

o si comprende che i cambiamenti politici vanno praticati a cominciare dall’abbandono della tradizione tutta lucana di votare un amico, ovvero la relazione corta ed acritica che conduce sempre alla continuità dei non-governi attuali, o è del tutto inutile invocare alcun cambiamento, lamentandosi quindi dell’immobilità del sistema, se non si ha il coraggio di rompere quella relazione che incatena il futuro alla sopravvivenza dello status quo
miko somma