Geogastock; De Filippo: Utilizziamo assenso per imporre condizioni

28/12/2011 15:00

“Consapevoli dell’importanza del progetto per il Paese, ma pretendiamo garanzie e vantaggi competitivi per il nostro territorio”. Mancusi: “Siamo andati oltre le previsioni dello Stato”

 

AGR “Abbiamo utilizzato lo strumento dell’assenso – ha commentato il presidente della Regione Vito De Filippo – per intervenire nella sostanza di decisioni che la legge italiana riserva allo Stato e posso dire che il risultato è stato convincente. La Basilicata è consapevole dell’importanza, nell’interesse generale del Paese e della stessa Regione, dell’incremento delle capacità di stoccaggio di gas naturale, destinata a migliorare il grado di sicurezza ed affidabilità di utilizzo del gas per le esigenze civili ed industriali della collettività ma, così come in altri casi, chiede che a fronte del suo ruolo di servizio al Paese possa ottenere garanzie assolute e vantaggi di competitività per il proprio territorio. Lo stoccaggio è una tecnica ampiamente provata in tutto il mondo: ripristino un serbatoio naturale ormai esausto con la stessa molecola che ho spillato per anni. Ma noi abbiamo preteso ulteriori misure di tutela ambientale, anche a costo di metterne in campo di ridondanti. E sul versante della crescita, mettiamo in campo un meccanismo per l’abbattimento dei costi di energia alle imprese della Val Basento che unanimemente per gli analisti rappresenta uno dei fattori di maggiore attrattività delle imprese. In questo modo – ha concluso De Filippo – garantiamo energia all’Italia e sicurezza e sviluppo al nostro territorio”.
La Regione – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Agatino Mancusi – è voluta andare oltre le previsioni dello Stato in materia di garanzie ambientali. L’intesa che eravamo chiamati ad esprimere – ha spiegato – in verità non aveva questo tipo di finalità, ma la lunga fase di dialogo condotta con la società ha prodotto il risultato di condividere misure ulteriori rispetto a quelle imposte dallo Stato. Del resto tutelare l’ambiente non vuol dire bloccare ogni iniziativa, ma individuare le modalità che rendano le attività dell’uomo compatibili con l’ambiente”.

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ora lasciando perdere il commento di mancusi, che proprio evidentemente non ha ancora compreso il suo ruolo (ma povero – sono meno di due anni che è lì!!!) e non si distingue affatto dai suoi precedecessori in tema di “spezzatino ambientale”, e la critica sarebbe del tutto uno spreco di tempo, sono le parole del presidente “tutt’assentista” (cioè che assente a tutto) a confermare ancora una volta e per l’ennesima volta che la volontà di costui di proseguire lungo una strada che finora non ha portato a nulla…quella di aspettare che lo stato si accorga del peso che l’energia che forniamo via gas e petrolio ha messo sulle spalle della basilicata!!!

costui, nella sua magniloquenza provinciale dall’incerta dizione, continua a sottoporre la regione a maggiori pesi in tal settore senza che finora nulla di concreto sia stato posto sulla bilancia di una compensazione reale e di un limite che prima o poi qualsiasi persona di buon senso pur porrebbe…

inutile ricordare che se la firma del memorandum per il momento impegna la sola regione basilicata senza alcun impegno altrui, nè dello stato, nè delle compagnie, qualsiasi persona dotata di media intellettività avrebbe frapposto uno stop a qualsiasi altra richiesta in merito al settore energia, utilizzando le leggi che al contrario di cià che dice il kim il sung lucano possono arrivare a che una regione blocchi le attività di concessione attraverso il diniego…diniego che se proprio non si usa per bloccare per amor della propria terra, almeno si potrebbe usare, quello si, per aumentare la posta in gioco…

invece qui la posta si aumenta dando l’assenso (e il dostoievskjano mancusi pure parla di lunghi colloqui con l’azienda) e rimettendosi ancora una volta alla munificenza della controparte…

ci si cala le braghe, consapevolmente o meno, ma proprio l’ennesimo messaggio bulgaro-coreano di un altro “grande accordo siglato” (diciamo in questo caso assentito) a rendere oro pure le peggiori deiezioni proprio non poteva mancare…

presidente, so che legge il blog, e mi consenta così di dirle che lei sta rovinando una regione!!!