ma in mezzo all’emergenza neve, ci sono commenti sulla sentenza del tar che respinge la richiesta di vincolo paesaggistico sul territorio di irsina…eccovi due lanci di commento degli entusiasti di questo abbattimento di protezione che avrà effetti deleteri per l’intera zona, di fatto avallando molte operazioni energetiche, come da anni denunciamo, e nello specifico alcuni campi eolici ed una centrale a turbogas…ma ci ritorneremo in seguito….

No al vincolo paesaggistico Irsina: il plauso della Provincia09/02/2012 17:33

BAS   Il vincolo paesaggistico su Irsina non ci sarà. Esprime soddisfazione la Provincia di Matera per la vittoria del ricorso proposto dal Comune della città irsinese, con il supporto dell’Amministrazione stessa. Ampia e motivata la sentenza con la quale il Tar di Basilicata ha annullato il decreto in questione.
“Anche grazie al prezioso lavoro svolto dall’ufficio legale dell’Ente – si legge in un comunicato diffuso dall’Amministrazione di via Ridola –  si è potuta dimostrare l’assoluta irragionevolezza di un vincolo che avrebbe penalizzato lo sviluppo sociale ed economico di una comunità importante del Materano.
Pensare di tutelare il patrimonio ambientale-storico-artistico soltanto apponendo un vincolo è palesemente semplicistico e riduttivo, senza contare che per evidenti ragioni di democrazia lo stesso si sarebbe dovuto estendere a numerosi altri comuni contermini al comune di Irsina i quali non risulta siano stati interessati da alcun regime vincolistico. La sentenza, dunque, dimostra come non serva attuare un progetto così inutilmente “vincolante” quando esistono già regolamenti comunali, leggi e altre ampie possibilità sanzionatorie che qualsiasi amministrazione interessata a salvaguardare la propria comunità potrebbe attuare in caso di compromissione dei propri beni ambientali e paesaggisitici.
La sentenza del Tar dà ragione, in definitiva, di una visione che l’Amministrazione provinciale sta attuando attraverso politiche attente al patrimonio ambientale e protese a darne ragione in un contesto di sviluppo sostenibile dove l’ambiente è fonte di progresso e non di immobilismo“.

 Irsina, Dalessandro: sentenza Tar apre nuovi scenari

10/02/2012 09:39

Il consigliere regionale del Pd: “ ma era proprio necessario andare al Tar per scongiurare il vincolo paesaggistico sul territorio di Irsina?”

ACR  “L’annullamento da parte del Tribunale amministrativo regionale del decreto di vincolo paesaggistico sul territorio di Irsina, avvenuto grazie all’azione sinergica messa in campo dall’Amministrazione provinciale di Matera, dalla Regione e dal Comune di Irsina, sostenuta anche da tutte le forze politiche e dai rappresentanti istituzionali, dovrebbe far riflettere chi quel vincolo lo ha caparbiamente perseguito“. Lo ha detto il consigliere regionale del Pd, Giuseppe Dalessandro.

“Il rispetto e la valorizzazione della qualità di un paesaggio – secondo Dalessandro – dovrebbe rappresentare un’occasione per accrescere, oltre al benessere quotidiano, anche il legame affettivo verso quel territorio e la crescita economica delle popolazioni che lo abitano, e non la negativa dimensione percettiva di un provvedimento che è apparso quasi punitivo non avendo richiesto il coinvolgimento della popolazione nei processi decisionali. Al netto dell’apprezzamento per il riconoscimento particolare attribuito al territorio irsinese – è la convinzione di Dalessandro – il decreto di vincolo ha concepito il paesaggio di Irsina come un insieme di beni preziosi da conservare e da ammirare come se fossero cartoline illustrate e se gli effetti, ora, sono controproducenti, è solo perché non si è voluto prestare attenzione al sentire della gente comune ed alla similare dimensione paesaggistica della restante parte del territorio provinciale e regionale”….

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e magari, cara provincia di matera e caro d’alessandro (consigliere regionale che poco si sentiva finora e che dopo quasi due anni finalmente prende carta e penna) irsina avesse potuto vantarsi di essere una cartolina spendibile in giro per il mondo per attirare visitatori verso un unicum paesaggistico notevole, e collegabile direttamente a matera e ad altre realtà della zona a cui certo è solo la fantasia dei programmatori del turismo lucano (ahinoi, perri e soci, nonchè tutto l’apparato di de flippo) ad impedire il lancio in un circuito del paesaggio che sarebbe unico nel paese e forse in europa nella sua conformazione antropica e morfologia del territorio…ma sarebbe chiedere troppo…

a voi interessano solo affari ed appalti che i vostri “amici” potranno concludere nella realizzazione in quella zona di un altro unicum, qualche centinaio di pale eoliche, ed una centrale a turbo-gas direttamente connessa al progetto di stoccaggio di gas nel sottosuolo della val baento di geogastock, il resto sono chiacchiere…chiacchiere che si chiamano green economy, tanto care proprio alle province!!!