29/02/201

se si parla di riforma dell’arpab, dovrebbe essere chiaro che tale riforma non la si fa senza interrompere la catena di nomine affidata alla presidenza della giunta ed un sostanziale azzeramento delle cariche dirigenziali ed una attenta verifica delle competenze dei dipendenti (che spesso quando le hanno, le competenze, sono mortificati nell’utilizzo delle stesse)…altrimenti sono chiacchiere!!!

miko somma