pubblichiamo alcune delle foto di quanto descritto nel comunicato stampa precedente…quell’oleodotto nei boschi è un vero scempio, una vera ipocrisia costruirci di fianco e sopra una pista ciclopedonale a prova di salute…a voi il giudizio sull’opera…inoltre, verificata la natura del composto fangoso ed iridescente che vedete in alcune delle foto, un giudizio compete anche alla magistratura…di petrolio si muore!!!