Braia: non più tollerabile mancanza numero legale

29/05/2012 13:34

Il capogruppo del Pd riflette sui motivi della mancata approvazione del bilancio dell’Arpab ed annuncia un imminente vertice della maggioranza “per comprendere fino in fondo quali sono i punti critici e gli eventuali dubbi da risolvere o dissipare”

ACR   Le riunioni del Consiglio regionale terminate per la mancanza di numero legale “sono diventate troppo numerose per considerarle dei semplici ‘incidenti di percorso’ e quindi meritano una attenta ed approfondita riflessione”. Lo ha detto il capogruppo del Pd Luca Braia, osservando inoltre che “se è assolutamente vero che spetta alla maggioranza garantire la presenza in Aula di almeno sedici consiglieri per mantenere la regolarità delle sedute e soprattutto per votare gli atti previsti dall’ordine del giorno, è pur vero che anche ai consiglieri appartenenti alle cosiddette ‘minoranze’ che sistematicamente e tatticamente in prossimità di una votazione sfilano la scheda, pur essendo presenti in Aula, si deve chiedere un po’ più di senso di responsabilità utile se non altro a votare gli atti regolarmente passati in Commissione che giungono in Aula per la relativa approvazione”.

“Se può considerarsi comprensibile, anche se non totalmente giustificabile, che per utilità politica, le minoranze facciano emergere il limite della tenuta politica – aggiunge ancora Braia -, in questo periodo accentuata, dell’attuale maggioranza, non è ne comprensibile né giustificabile che in ogni Consiglio alcuni esponenti della stessa, senza apparente giustificabile motivo, facciano a turno ad abbandonare l’Aula creando le condizioni per lo scioglimento delle sedute. Ritengo che tali atteggiamenti non siano più tollerabili; fanno accumulare solamente dannosi ritardi e quando, come nello specifico, riguardano atti fondamentali come il bilancio di previsione, in questo caso dell’Arpab, la non approvazione, mette a rischio i pagamenti degli stipendi dei dipendenti, lo svolgimento delle attività per le quali essa é preposta e nel caso di specie non rende possibile l’acquisizione alle proprie dipendenze di una parte consistente di tecnici rivenienti dalla società Agrobios, che attendono con ansia la loro nuova destinazione, così come deciso dal Consiglio regionale con l’ultima legge di bilancio”.
Ho convenuto pertanto con il presidente De Filippo – conclude Braia -, la necessità di una convocazione urgente di un vertice di maggioranza per comprendere fino in fondo quali sono i punti critici e gli eventuali dubbi da risolvere o dissipare, al fine di riprendere speditamente l’attività delle Commissioni e quella consiliare e proseguire celermente l’iter di discussione dei numerosi provvedimenti che attendono oramai da troppo tempo di essere affrontati e quindi licenziati”.

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bene, ci è arrivato anche braia, finalmente, a quanto noi da tempo abbiamo già detto, sia con comunicati stampa, che attraverso osservazioni e commenti via facebook (molto più veloci e stentorei nella loro forma)…la maggioranza non tiene perchè il problema è al suo interno e, seppure il trucchetto di addossare qualche responsabilità alla minoranza c’è tutto a dimostrazione di un basso parlamentarismo che speravamo poter stare lontano dalle problematiche locali che invece riteniamo avrebbero bisogno di maggiore coesione non sulle maggioranze ad una votazione, ma su un progetto che inceve è del tutto assente, ma braia, che il problema lo avverte tutto, tanto da convocare proprio una riunione di maggioranza, questo non può dirlo chiaramente, perchè chiaramente non può permettersi di aprire una breccia nel consociativismo raccogliticcio che tiene insieme una maggioranza non di partito o di coalizione, ma di bassi interessi esarcali locali…meglio convocarsi in conclave ed azzannarsi per qualche prebenda in forma di poltrone che ricomponga il tutto e nel frattempo prendersela con la minoranza (uno sparare sulla croce rossa, visto il suo bassissimo livello)…

ma siamo contenti che alla fine il capogruppo pd ci sia arrivato…speriamo che arrivi presto anche alla conclusione che la maggioranza non tiene più perchè non esiste e non è mai esistito alcun progetto che la tenga insieme e che o questo consiglio viene sciolto per manifesta incapacità a continuare la sua atività istituzionale o che si dimetta la giunta ed il suo presidente!!!