altre idee sul bonus

Idrocarburi, la proposta: bonus a tutti e parte risorse a disabili

02/12/2012 15:31

BAS  Destinare il bonus idrocarburi a tutti i residenti senza discriminazione alcuna e una parte delle risorse rinvenienti dalle estrazioni in favore degli anziani non autosufficienti e delle persone con disabilità.
E’ quanto propone il documento “Bonus idrocarburi: proposte di Independent-Living” sottoscritto dalle associazioni: A.I.P.D. Potenza, AISM Potenza, AUSER Regionale, Filo d’Argento Basilicata, FISH Basilicata, UICI Potenza.
Il percorso che ha portato alla stesura del documento, fanno sapere le associazioni, “ha preso il via dall’idea di un singolo cittadino della Val d’Agri che fronteggia la non autosufficienza di un familiare e vive l’assenza di servizi e strutture sociali di supporto”. La proposta intende garantire i diritti umani fondamentali sanciti dai principi della Convezione ONU dove all’art. 5, recita: Gli Stati Parti riconoscono che tutte le persone sono uguali dinanzi alla legge ed hanno diritto, senza alcuna discriminazione, a uguale protezione e uguale beneficio dalla legge”.
Il documento sarà presentato in un’apposita conferenza stampa che si terrà il prossimo 13 dicembre e alla quale saranno invitate le massime autorità Istituzionali.

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mah, per carità che ognuno proponga ciò che vuole (noi in proposito abbiamo illustrato qualche mese fa una proposta di revisione dell’art 45 della legge 99/09 che istituisce questo strano bonus, proposta che ci pare voli abbastanza alto come dovrebbe essere naturale)…figurarsi poi se non è condivisibile un maggiore aiuto ai disabili in un momento in cui il governo nazionale crudelmente sforbicia i fondi per le persone più esposte ad una società che si va incattivendo in una guerra tra poveri e di conseguenza tanto si appresta a fare il governo regionale…

io dico che è a monte che occorre fare un ragionamento su quel fondo…attiviamo o no dei processi di ciclo economico con qualche spicciolo a tutti i residenti che poi costoro possono spendere come vogliono?…ecco l’indirizzo della spesa che andrebbe a finanziare quel bonus non è argomento secondario…anche in rapporto ai disabili che non dal bonus, ma dalle casse regionali e, se mi è consentito, da una struttura parentale più attenta dovrebbero ricevere un sacrosanto maggiore sostegno finanziario ed infrastrutturale (pensiamo all’assurdo perdurare di insormontabili barriere architettoniche) ed un maggiore sostegno affettivo, che è forse poi l’handicap maggiore di cui soffrono le persone più sfortunate…

segnalo comunque l’iniziativa