21/12/2012

(ANSA) – ROMA, 21 DIC – Nel 2011 le uccisioni di donne sono state il 30,9% del totale degli omicidi: la percentuale più alta dell’ultimo decennio. Le vittime sono giovani donne o madri di famiglia, tra i 25 e i 54 anni. Duemilasessantuno le donne morte dal 2000 al 2011, sette su 10 in ambito familiare, 607 mogli, 207 ex, e la metà novanta giorni dopo aver troncato una relazione. Il movente, secondo l’indagine Eures-Ansa,’il femminicidio in Italia’ è il possesso patologico in un caso su tre

in un paese dove il numero di omicidi è tra i più bassi del mondo, queste cifre (1/3 del totale) devono far pensare…non so se occorrano leggi apposite in casi simili, ma di sicuro occorre una netta riconversione del pensiero maschile di cosa sia una compagna…una compagna appunto e non un pelouche!!!

miko somma