a questo pomeriggio

bene, come annunciavo ieri in un post, sarà oggi e con un comunicato stampa che ufficializzeremo la candidatura di COMUNITA’ LUCANA al senato ed ovviamente la lista di candidati in qualla che non si annuncia certo una competizione elettorale normale (come se poi in italia la normalità elettorale abbia ancora un senso compiuto in questo paese sempre roso da un guelfo-ghibellinismo esasperato), quanto piuttosto una rissa in cui speriamo vengano fuori dei valori concreti per il nostro paese…e per la nostra regione che invece crediamo sarà piuttosto dimenticata nei temi che verranno posti all’attenzione di una campagna elettorale invernale, quindi poco “combattuta” sul terreno delle piazze e purtroppo molto sui media…bene, noi faremo in modo che nessuno la dimentichi per rivolgersi invece a temi che sono certo non avulsi dal nostro contesto, ma lontani dall’esperienza pratica della nostra terra e della sua gestione che ogni cittadino lucano è in grado di osservare con l’amarezza consueta di una terra dove più che i partiti e le idee hanno contato e contano le filiere baronali ordite da vassalli locali…

non aggiungo altro per il momento, sapete ormai come la pensiamo su certe strutture di potere che crediamo sia ora che vengano superate nella logica stessa di rapporti sociali che con il tempo, la maggiore cultura e preparazione della gente, la possibilità di avere maggori informazioni e così formarsi un’opinione più libera dai “diktat” dei “formatori d’opinione locali”, devono necessariamente cambiare per poter fornire finalmente delle risposte ad una società, quella lucana, che ora più che mai necessita di soluzioni (o percorsi verso le soluzioni, giacchè nessuno possiede bacchette magiche) non più eludibili…

e non aggiungo altro, perchè è chiaro che nei nomi che leggerete non c’è altro che il tentativo di dare un senso alla rappresentanza che le elezioni consegneranno legandolo strettamente a questa terra ed alle soluzioni che per essa dobbiamo trovare nel progetto, ben chiaro dal nostro programma dettagliato, di costruire una regione dove far sopravvivere l’unicum che essa rappresenta culturalmente ed ambientalmente con un concetto di modernità che noi crediamo non possa essere declinato solo a colpi di PIL e di preteso sviluppo (pardon, oggi si dice crescita), ma di evoluzione dei rapporti sociali verso un senso più comunitario dell’esistenza, dove a tutti (e proprio a tutti) deve essere riconosciuto il diritto ad un’esistenza dignitosa e da cittadini invece che da sudditi…

noi siamo piccoli, come sapete, ma preparati e determinati e soprattutto animati da una passione speciale per questa nostra terra…passione che abbiamo sempre dimostrato nei fatti e nella partecipazione, nell’impegno e nella grinta con cui, pur essendo piccoli, abbiamo in un certo senso già cominciato a cambiare la politica lucana…e la cambieremo ancora…

a questo pomeriggio…