il finanziamento pubblico…dove non esiste?

a proposito del finanziamento pubblico ai partiti e del gran parlare, spesso a putroppo del tutto a sproposito, che se ne fa, pur nell’evidenza che nel nostro paese siamo giunti quasi al ridicolo con partiti che incassano 4 volte più di quanto spendano e molte, tante malversazioni di soggetti che approfittano alquanto ignobilmente della mancanza di regole di certificazione dei bilanci dei partiti stessi, mettendo le mani su cifre ingenti a scopi del tutto privati o che molto difficilmente sarebbe ipotizzabile abbiano un qualche senso politico (che so, dalle cartucce alla lingèrie, dai cioccolatini alle cene non proprio politiche, senza voler neppure commentare le gesta di alcuni tesorieri e segretari di partito)…

personalmente penso che, oltre il vergognoso abuso che se ne è fatto da noi e che è sotto gli occhi di tutti nell’evidenza conclamata di un suo necessario e prossimo corposo ridimensionamento e controllo ferreo, forme più ragionevoli di finanziamento pubblico ai soggetti politici siano una garanzia di accesso alle attività politiche ed in quanto tali non debbano essere eliminate del tutto, nell’evidenza che i finanziamenti privati potrebbero non essere propriamente dazioni di sostenitori delle idee di questo o quel partito…come a dire che il lobbysmo è dietro l’angolo!!!… 

posto quindi una cartina dei paesi del mondo dove non esiste alcuna contribuzione pubblica alla vita dei partiti e non mi pare si possano definire concretamente delle democrazie compiute, anzi a volte neppure abbozzate…fatevi un’idea e poi ci ritorneremo con maggiore compiutezza…