più un auspicio che una previsione…gustavo zagrebelskji, primo ministro, dopo un incarico esplorativo ad anna finocchiaro, presidente del senato, e stefano rodotà, presidente della repubblica
ovviamente un governo del presidente, o meglio trans-presidenziale (quindi inaugurato da napolitano e proseguito da rodotà) per traghettare, previa riforma elettorale, il paese al voto per settembre-ottobre 2013…al punto in cui siamo il voto è l’unica soluzione che non sia un pasticcio pericoloso
D’accordo sul nome (e la “figura” importante) di Rodotà. Tutto sta nelle mani dei senatori, direi!!!