dario fo…

mentre napolitano si prende una doverosa pausa di riflessione che coincide stranamente con la via crucis, nel pomeriggio sono rimasto sconfortato dalle dichiarazioni di dario fo allo speciale tg3 (e stranamente ho condiviso l’analisi feroce su grillo di ferrara)…

dario fo…anche per la conoscenza personale che ho avuto modo di avere, io continuo ad apprezzarlo enormemente come artista (e la cosa non vale per il mentecatto molleggiato che mi ha sempre dato la nausea con il suo eticismo hippy-catto-bigotto), per quella sua disponibilità umana che non credo abbia pari, per le sue ricerche sulla commedia dell’arte e per la sua incredibile capacità attoriale, ed ho continuato a farlo anche dopo la sua apparizione sul palco di grillo a milano e lo farò ancora, ma dopo oggi sono convinto che si tratta di un povero vecchio che vive nei suoi meritati agi da leggenda vivente, ma parla di una “rivoluzione” che vive tutta nella sua testa