buona pasqua

31/03/2013

non sono dell’umore più adatto per evidenti (forse non del tutto comprensibili a tanti) ragioni e preoccupazioni di carattere generale, ma “dovendo e volendo restare umano” e cosciente che il carattere di questa festività, nel rito di passaggio dai paganesimi (feste della primavera), traslando per l’ebraica pesah (פסח), fino alla nostra ricorrenza che lega la morte alla rinascita di cristo, è appunto la rivegetazione/resurrezione dopo l’inverno/morte, BUONA PASQUA a tutti (o quasi), sperando che rifioriscano presto neuroni e passioni nel deserto intellettivo ed emotivo di questo inverno bislacco

miko somma