ansa – ”È questo un processo carico di aspettative e che suscita passioni ed emozioni esterne che sono manifestazione del libero dibattito e della vita democratica, ma aspettative e passioni devono rimanere confinate fuori dallo spazio dell’Aula giudiziaria”: questo l’inizio della requisitoria del sostituto procuratore generale della Cassazione, Antonio Mura, al processo Mediaset…

parole di grande saggezza le parole del procuratore, parole che tanti italiani sarebbe bene si ficcassero bene in testa, a cominciare dall’idea che anche il voto espresso da milioni di elettori non consente di derogare ad un semplice principio, quello che la legge è uguale per tutti e tutti sono uguali di fronte alla legge

miko somma