07/08/2013

per molti esiste l’assioma (costruito a tavolino da pochi) di una stampa non libera poiché dipendente dalla “politica” e dai “poteri forti”, così l’unica informazione libera sarebbe nell’ipertesto mutevole dei social network propagandato attraverso link continui di cui spesso si condivide solo il titolo…

pochi si chiedono però se quell’ipertesto contenga significati accostabili alla realtà, se contenga quindi elementi di verità o di sola verosimiglianza, quando non palesi stupidaggini, volte alla costruzione di una opinione pubblica sempre più disarticolata dall’elemento critico razionale e sempre più suggestionabile (e quindi manovrabile) sulla scorta di nevrosi iniettate

miko somma