vi propongo un estratto da un comunicato della uil:

ENERGIA, UIL: SERVONO TRASFORMAZIONE E NUOVA OCCUPAZIONE

 
19/11/2008 10.00.50
[Basilicata]

“Il sindacato come soggetto per una trasformazione del sistema energetico e per lo sviluppo di una nuova e qualificata occupazione”. E’ stato questo il tema del convegno tenuto dalla Uil di Basilicata e promosso in collaborazione con Feneal-Uil e Uilm. “L’iniziativa – afferma il segretario confederale Uil, Carmine Vaccaro – è stata l’occasione per un confronto sulle principali questioni del risparmio e dell’efficienza energetica, ma anche per individuare gli strumenti di governance più validi a tutela del clima e dell’ambiente e a favore della crescita eco-industriale e delle relative opportunità occupazionali…L’alto costo dell’energia e la contraddittorietà del programma europeo di riduzione delle emissioni di Co2 – sostiene il segretario generale della Uilm, Vincenzo Tortorelli – colpiscono duramente l’industria italiana siderurgica e quella dell’auto per il quale il costo dell’energia in Italia, circa un terzo più alto rispetto alla media europea, rappresenta un fattore di grave debolezza del nostro sistema industriale. Ad essere danneggiate – aggiunge – sono soprattutto le attività industriali ad alta densità energetica, quale la siderurgia. L’Europa – conclude – da una parte obliga le nostre fabbriche a rispettare vincoli sempre più stringenti sulle emissioni di Co2, dall’altra però consente l’ingresso nei nostri mercati di merci prodotte in spregio delle più elementari regole di tutela ambientale”.

come a dire che l’attività del governo berluskoni su un allentamento dei vincoli sulla riduzione dei gas serra per non penalizzare il nostro obsoleto sistema industriale (nella quale saremmo ben accompagnati da polonia, slovacchia e lituania, a testimonianza di quanto seguito abbiano le nostre richieste) piace alla uil…altra gente a libro paga?