comunicato stampa del comitato

La democrazia non abita solo a via Anzio                                               

 

Appare francamente paradossale che la notizia di due consigli comunali che si oppongono all’unanimità a due diversi progetti di esplorazione di idrocarburi non trovi sui media locali uno spazio informativo adeguato e che addirittura si giunga a non parlarne affatto al TG3 regionale o sugli spazi informativi del sito web istituzionale Basilicatanet.                                             

Il fatto che i consigli comunali di Satriano di Lucania e Brindisi, rispettivamente nella serata di venerdì 21 e nella mattinata di sabato 22, si siano espressi chiaramente con un secco no a due dei tanti progetti che l’Eni ed altre multinazionali del settore stanno calando sulla regione determinandone il destini di damigiana petrolifera d’Italia, ben altro effetto avrebbe dovuto avere su redazioni e relative impaginazioni.Lungi da noi suggerire linee editoriali o rimarcare rilevanze non rilevate – non ne avremmo il potere e neppure la voglia! – ma se in una democrazia i fatti sono determinati anche da ben precise formule rituali e se quelle formule rappresentano una volontà popolare che si fa espressione attraverso esse, quando un consiglio comunale pronuncia un diniego esso ha un alto valore democratico per la comunità che in esso è rappresentato e tal mancanza di attenzione ad un avvenimento di estrema rilevanza per una comunità è una mancanza di attenzione all’insieme delle comunità che esse e solo esse fanno la nostra regione.                                      

E se è vero che la democrazia non abita solo a via Anzio quella mancanza di attenzione è anche il disinteresse per la stessa democrazia quale evento collettivo, di partecipazione e di condivisione attraverso il libero dibattito tra i cittadini.Spiace altresì constatare che mentre si dà un eccesso di rilievo agli acquisti di capi bovini ed ovini che il comune di Viggiano ha effettuato con una frazione infinitesimale dei proventi delle royalties, quasi esaltandone quella sorta di effetto placebo a sopire le preoccupazioni per la grande fiammata sviluppatasi al centro olii nella serata di giovedì 20 ed a cui ben altra attenzione si dovrebbe dedicare, il tg3 regionale neghi, privandola di visibilità, ogni critica verso il sistema petrolio pure espressa questa volta dagli stessi organi democratici espressione della volontà popolare e non dai “soliti” comitati di estremisti ambientalisti, frase ascoltato in una cronaca del TG3 di qualche mese fa.                          

Riteniamo che tale atteggiamento silente tenuto a riguardo dei due consigli comunali tenuti a Satriano e a Brindisi vada immediatamente corretto attraverso il debito risalto mediatico, seppur postumo, che è il dovere di cronaca ed il rispetto per le istituzioni locali, se non uno spirito di servizio che è evidentemente troppo soggettivo, a richiedere venga tenuto.                  

Comitato No Oil Lucania, il portavoce