servi della total

copincollo dal sito istituzionale questa perla di delirio coloniale:

CCIAA POTENZA: INCONTRO CON TOTAL PER AZIONI A SOSTEGNO PMI
 
09/12/2008 15.04.13
[Economia]Si è svolto questa mattina, in Camera di Commercio a Potenza, un incontro tra i vertici dell’Ente camerale, i rappresentanti delle Associazioni di categoria del territorio e i rappresentanti del gruppo Total. Oggetto della riunione, la possibilità di predisporre interventi di sostegno alle piccole e medie imprese della provincia, anche alla luce delle precedenti esperienze maturate dalla multinazionale francese in altri Paesi europei.Nello specifico, Robert Sauvegrain (responsabile di Total Development Regional), Bernard Guers (direttore HSE – sviluppo sostenibile Esplorazione e Produzione), Philippe Lafay (coordinatore Sviluppo Sostenibile – sede di Parigi) e Roberto Pasi (Direttore Ufficio di Rappresentanza Total Basilicata) hanno illustrato ai presenti un modello di sviluppo locale in uso in Francia e negli altri Paesi in cui Total opera e che, comunque – hanno precisato – andrà contestualizzato ed adattato al territorio lucano in base alle specifiche esigenze rinvenienti dagli operatori economici.Tre gli assi principali di intervento – prestiti all’impresa per finanziare beni immateriali; sostegno all’internazionalizzazione e sostegno tecnologico – che hanno consentito, in Francia, nel 2007, di accompagnare 187 imprese verso l’internazionalizzazione, di erogare 155 prestiti per 5,3 milioni di euro (con l’impiego di 1.915 nuovi assunti) e attuare 23 azioni di sostegno tecnologico.

Nel sottolineare la necessità – condivisa con Total – di dare protagonismo ai soggetti locali e dopo aver ascoltato gli interventi dei presenti, il presidente della Cciaa di Potenza Pasquale Lamorte ha dato ampia disponibilità dell’Ente nell’affiancarsi e nel sostenere i soggetti di sviluppo locale: “La presenza di un gruppo dello spessore di Total può certamente essere elemento catalizzatore in termini di sviluppo territoriale e di crescita dell’imprenditoria locale. Nel solco delle azioni illustrate questa mattina, occorrerà definire un canovaccio di massima entro cui muoversi per attuare un protocollo di collaborazione in grado di dare le coordinate di un’ipotesi di lavoro più definita. Il tutto, rispettando gli obiettivi della Total e conciliando le azioni che si andranno ad innestare con quelle attualmente già esistenti sul nostro territorio, al fine di rendere tangibili e monitorabili i risultati”.

cioè la total, succhiatrice della lucania in quel di tempa rossa, ora pretende anche di dettar regole di sviluppo alla nostra regione, nel più perfetto stile coloniale che la grandeur francese riserva alle terre conquistate…c’era da aspettarselo, ma qualcuno a suo tempo volle andare avanti a tutti i costi nell’accordo con questi squali (con tutto il rispetto per gli squali, esseri molto più nobili di questi antropofagi)…ma come in tutte le storie coloniali, il quadretto non sarebbe perfetto senza il servetto…alcuni signori, seduti da tempo immemore sui cadreghini del potere, stendono tappeti rossi a società che ben prima di aver avuto tutti i permessi per la costruzione del centro olii di corleto perticara avevano già cominciato a sventrare colline e tagliare boschi tanto, come dichiarato, erano sicuri che la regione avrebbe assolutamente detto di si, e queste società sono ben contente di stringere il cappio intorno al puledro, convinte come sono che non andranno mai più via da questa regione dove costa così poco trivellare e pompare e dove nessuno controlla alcunchè

finiti sono i tempi, fortunatamente, in cui qualcuno veniva condannato come nemico del popolo, ma se quei tempi sono finiti, i nemici del popolo continuano ad esser tali e lo sono ancor di più in un momento dove, per rispetto alle comunità che attraverso i rispettivi consigli comunali cominciano ad opporsi allo strapotere delle compagnie petrolifere, occorrerebbe maggior cautela nell’aprire porte e finestre ai malintenzionati di turno

ma i giorni dei permessi facili stanno finendo, i tempi cambiano e la gente comincia a riflettere  ed a meno che non comincino ad eliminarci, io vorrei urlare a questi soggetti ed ai loro servi che presto li cacceremo via dalla nostra terra

FUORI LA TOTAL E L’ENI DALLA LUCANIA!!!