prc regionale alla frutta

riporto i seguenti due lanci:

FERRERO (PRC): NECESSARIO NUOVO CICLO POLITICO

 
18/12/2008 13.18.39
[Basilicata]

“L’inchiesta giudiziaria che in queste ore riguarda anche la regione Basilicata parla con forza di quella crisi delle classi dirigenti che il Prc locale e nazionale da anni sottolineano. Senza entrare nel merito delle vicende giudiziarie, abbiamo il dovere di riflette sul modello politico sociale lucano costruito in questi dieci anni”. Lo ha detto il segretario nazionale del Prc, Paolo Ferrero, per il quale “l’intreccio tra politica e poteri forti consiste nella scelta politica di consegnare il territorio alla rapina delle multinazionali, non solo quelle petrolifere. Questo emerge dalle inchieste ma anche dal fallimento sociale di scelte che non hanno prodotto alcun “miracolo lucano” e di accordi privi del consenso popolare locale”.
Per Ferrero “siamo dunque di fronte al fallimento di una politica di cui si è fatto interprete soprattutto il centro sinistra in un gioco di cooptazioni con il centrodestra. Ora la politica locale avrebbe il dovere di riflettere appunto sulla sua crisi e sul fallimento del modello che ha perseguito, invece si arrocca in una sua autodifesa e urla al complotto. Il Prc della Basilicata non ha altra strada se non quella di continuare nella costruzione di una opposizione politica e sociale che rimetta al centro la questione morale e la necessità di autoriforma della politica, la centralità dei diritti di lavoratori, giovani e disoccupati, la valorizzazione del territorio. Questi gli elementi necessari per una discontinuità non più rinviabile pure in Basilicata”.

bene, paolo, quando fai commissariare questo inutile partito regionale gestito come una nave dei folli?…perchè se la politica non riesce a passare dalle parole ai fatti diviene pura testimonialità

ed ancora un commento dal sapore di divorzio dalle parole di ferrero:

FRAMMARTINO (PRC) SU INCHIESTA PETROLIO IN BASILICATA
 
18/12/2008 13.35.21
[Basilicata]

La Basilicata celebrata con ottimismo tanto fatuo quanto irresponsabile come isola felice, viene travolta dall´ennesimo scandalo, annunciato e puntualmente avveratosi”.
Ad affermarlo in una nota è il segretario provinciale del Prc di Matera, Frammartino Ottavio che aggiunge: “Senza entrare sulla questione giudiziaria, visto che siamo solo ad un ipotesi accusatoria, è doveroso comunque fare una riflessione politica sul quadro non solo di questa inchiesta, che pone al centro del dibattito politico regionale la questione morale.
Queste inchieste – sostiene Frammartino – hanno messo in luce uno scambio politico-affaristico che intreccia interessi delle Lobbies con quelli politici tesi ad incrementare le proprie ricchezza svendendo il territorio in un contesto di disoccupazione, precarietà, deficit di autonomia, povertà che schiacciano soprattutto i giovani, le donne, gli anziani insieme all´identità, alle tradizioni e al senso comunitario. Va denunciata anche l´occupazione militare del potere, di furto di legalità e dei diritti ai giovani che vengono mortificati nei vari concorsi farsa dove conta la tessera di partito e non il merito, di spesa pubblica che serve solo alla produzione di consenso, con lo scopo di incrementare la produttività elettorale, con evidenti danni sia alla sviluppo che a una sana democrazia.
Per il Prc della provincia di Matera – prosegue – è arrivato il momento di dire basta, consapevoli che non è sufficiente la sola sterile denuncia, ma bisogna da oggi impegnarsi in azioni di lotta politica che mettono al centro del dibattito il corretto utilizzo delle risorse e il primato della legalità senza se e senza ma. Cominciando – conclude Frammartino – a dire che si faranno alleanze solo con liste che non abbiano tra i candidati politici coinvolti o rinviati a giudizio per reati contro la pubblica amministrazione. Consapevoli che solo questo non basta, ma bisogna pur cominciare per dare un segnale forte ed inequivocabile alla pubblica opinione”.

cioè, diventeremo collaterali ad un pd con qualche nome nuovo o magari ad un di pietro dal volto umano in una ipotesi di nuovo centro-sinistra per la regione…ma è solo politica dell’avanspettacolo!!!