la pur resistibile ascesa di un arturo ui al pesto…

ansa – L’assemblea congiunta dei deputati e senatori del M5S ha votato a favore dell’avvio della procedura di espulsione dal gruppo parlamentare “cinque stelle” dei senatori “ribelli” Luis Alberto Orellana, Francesco Campanella, Lorenzo Battista e Fabrizio Bocchino: ora, saranno i militanti attraverso il voto online a decidere se i quattro potranno continuare a far parte dei ” cinque stelle” in Parlamento….

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continua così la farsa tragica di questo movimento in cui ancora qualcuno si illude viga all’interno alcun principio di democrazia formale e sostanziale…i fatti sono quelli delle critiche espresse alla linea di comunicazione del capo e conducator del movimento, critiche del tutto normali ovunque e che in un qualunque altrove politico avrebbero semmai acceso una discussione, magari originato anche divisioni profonde, ma certo non portato all’ennesima espulsione di chi esercita un normale diritto di critica alla linea, a maggior ragione sulla base di una assenza di vincolo di mandato che, fino a prova contraria, è ancora il principio con cui la nostra costituzione disciplina l’attività dei parlamentari rispetto alla base che li ha eletti…

ma appunto non stiamo affatto parlando né di un contenitore democratico (questo è a tutti gli effetti un partito monocratico di stampo mimetico-stalinista dove si illude la gente di una partecipazione, ma le vere scelte sono tutte indiscutibili e di fatto indiscusse in un semi-culto della semi-personalità), né nelle suggestioni spesso lanciate a proposito della rete come “luogo”, di un luogo democratico, stante il gran potere di orientamento della discussione che con facilità viene ottenuto rispetto a semi-ignari illitterati politici (ed a volte del tutto illitterati sostanzialmente ed emotivamente) che si lasciano guidare nei loro giudizi dalla logica del branco e dall’auto-censura rispetto al mainstream dell’opinione, che appunto rimane saldamente nelle mani di un invisibile staff di orwelliana memoria…

e francamente rispetto alla “sorte politica” di 4 senatori che pur hanno fatto parte di quest’armata stolida che ha invaso il parlamento sull’onda della suggestione antisistema che esattamente un anno fa fu fatta bere agli italiani per favorire la pur resistibile ascesa di un arturo ui al “pesto” con la barba e la bava alla bocca, i miei sentimenti rimangono del tutto atoni seguendo il principio del “chi è causa del suo mal, pianga se stesso”, ma rimane il purtroppo principio che ormai ha “corrotto” milioni di cittadini verso l’esistenza sempiterna e ultimo-decisoria della sacra trimurti grillo, casaleggio e questa rete benedetta dove esiste tutto ed il contrario di tutto che spesso si annullano nel vuoto cosmico di un’onda di suggestione tecno-tribale produttiva semmai di qualche “ruttino” della mente in forma di parolacce, bestemmie, auguri di morte e deliri monetaristi (che per fortuna vanno sgonfiandosi), il processo popolare…

quella sacra trimurti che non richiede ai suoi attivisti alcuna attività critica e/o razionale a supporto della crescita democratica che pur inizialmente potrebbe essersi dovuta appoggiare su di loro, ma fede nel presidente eterno e nei suoi modi imperiali, e paura, tanta paura dei pretoriani armati di delazione e diritto allo “sputtanamento” che ogni giorno dettano la linea sub-feudale di un delirio a mano armata di click che oggi, ancora una volta, rischia di fare le vittime sacrificali di un culto neo-pagano…

alla faccia di ogni democrazia!!!