post-fascisti xenofobi…

(ANSA) – ROVIGO, 12 MAR – Vive in Italia da 22 anni ma non è ancora in grado di leggere in italiano e il sindaco gli rimanda di una settimana il giuramento per la cittadinanza. È successo ad un operaio marocchino che si era presentato davanti al primo cittadino di Ceneselli (Rovigo) per ottenere la cittadinanza italiana. L’uomo però non ha saputo leggere la formula del giuramento. Il sindaco Marco Trombini (Fli), alla guida di un giunta di centrodestra ha sospeso l’atto “per far rispettare le istituzioni”.

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ma oggettivamente, sig. sindaco quanti italiani sono in grado di leggere correttamente in italiano e soprattutto comprendere quello che leggono?…ricerche molto serie ci dicono che l’analfabetismo di ritorno affligge circa 2 italiani su 3, ma lei da buon neo-post-fascista xenofobo (mi pare che questa sia la posizione del suo partito), populista (questa mi pare la posizione del suo partito) e soprattutto da ex-berluskoniano pronto a ritornare alla casa del padre per avere qualche deputato ai limiti della decenza, lei nega la cittadinanza, seppur rinviandola di quella sola settimana che spero il prefetto di rovigo vorrà controllare sia tale, ad un immigrato da 22 anni in italia?…

lei è una persona ai limiti della decenza…lei è un razzista perbenista che usa il piccolo potere concessole dalle leggi per rimarcare l’odiosa supposta “primazia” che un assai discutibile concetto di italianità  tenta di imporre ad un lavoratore che da 22 anni si spacca la schiena nel nostro paese e che aspira a quella cittadinanza che lei, con il suo comportamento, ignora e offende con un “piccolo dispetto” che suona molto come un abuso di potere…