queste due foto, testimonianza dell’arrivo e dell’accoglienza che papa francesco dedica a simon peres, presidente di israele, ed abu mazen, presidente della palestina, per la preghiera comune nelle tre confessioni che, ben oltre il significato religioso, forse sono l’inizio di un miracolo finora impossibile alla politica internazionale e che pure bergoglio aveva tentato nel suo recente viaggio…la pace in terrasanta…

e voglio crederci e non solo perchè quando tutte le altre strade negoziali percorse negli ultimi 30 anni sono fallite nella violenza e nella diffidenza reciproca finisce che ti aggrappi alla speranza, ma soprattutto per la grande forza morale e la enorme carica umana che questo papa possiede che credo non lascerà insensibili due uomini che sanno perfettamente che la pace e la convivenza tra israele e palestina non solo è possibile, ma necessaria ben oltre le frontiere dei due paesi…

anche e soprattutto per sconfiggere i professionisti del conflitto perenne e sottrarre argomenti a chi da troppo tempo “usa” sia la palestina libera e sovrana che la sicurezza di israele per scopi che non sono propriamente la creazione di uno stato palestinese pienamente sovrano o la sicurezza di un paese la cui unica assicurazione per il futuro risiede invece proprio nella pace…