MILANO, 11.57
Ludwig: libero per fine pena Marco Furlan
(ANSA) – MILANO, 9 GEN – E’ libero Marco Furlan, che con il complice Wolfgang Abel commise una serie di omicidi a sfondo razzista negli anni Ottanta. Furlan ha finito di scontare la pena a 27 anni nel carcere di Opera (Milano) e il 3 gennaio e’ stato rimesso in liberta’. Ad aprile gli era stato concesso il beneficio dell’affidamento ai servizi sociali. Nel corso degli anni l’uomo ha fruito di 3 condoni e di 45 giorni per ogni semestre per via della buona condotta. Abel e Furlan furono condannati per dieci dei 15 omicidi rivendicati da Ludwig in quegli anni: tra questi, quelli di tre religiosi, di una cameriera e sei spettatori di un cinema a luci rosse milanese. Furono arrestati il 4 marzo dell’84, dopo che avevano cercato di incendiare la discoteca ‘Melamara’ di Castiglione delle Stiviere (Mantova), dove si trovavano 400 ragazzi. La sigla ‘Ludwig’ comparve per la prima volta in un volantino giunto nel dicembre 1980 al ”Gazzettino” di Venezia. Il gruppo, scrivendo in caratteri runici e firmando il tutto con una svastica, rivendicava – come poi fara’ sempre – tre omicidi commessi fra il 1977 ed il 1979, fornendo particolari probanti.