malafede o dabbenaggine?…

(ANSA) – POTENZA, 16 OTT – “Credo sia giunto il momento di gettare il cuore oltre l’ostacolo, come Matteo Renzi e il suo Governo stanno facendo, attraverso una coraggiosa, quanto inedita politica di riduzione delle tasse sul lavoro, a partire dalla cancellazione dell’Irap nella parte che gli imprenditori pagano per ciascun dipendente”. Così il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella (Pd), commenta la legge di stabilità presentata dal governo Renzi.

 (foto: ANSA)

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probabilmente più che il cuore, qualche altra parte del corpo si sta gettando oltre l’ostacolo, precisamente le terga, il deretano, il sedere o più volgarmente, ma molto più efficacemente in termini di comunicazione, il “culo”…

si, perché mentre tutti i governatori insorgono contro una manovra che prevede tagli importanti per gli enti locali, il nostro governatore si “esibisce” in un vortice di leccaderetanesimo alquanto imbarazzante, anche e soprattutto perché prima si lamenta di non avere soldi per continuare a garantire l’ordinaria gestione della regione (ricorderete il lamento prima dell’estate), poi invece, dopo aver “incassato” una disponibilità di renzi sulla carta ad allentare i cordoni del patto (sempre concedendo maggiori disponibilità a farci perforare ancora) si rallegra e si rallegra tanto da arrivare ad offrire aiuti economici all’indebitato comune di potenza, pur non avendo affatto né in disponibilità di cassa (effetti patto di stabilità, perché in realtà ci sarebbero), né in disponibilità cifre che nel documento di stabilità non si leggono, ora addirittura plaude a tagli che sono valutabili per la nostra regione in qualcosa come 30-35 milioni se non qualcosa in più, una tragedia visto lo stato semicomatoso in cui cadrebbero molti servizi…

servizi che andrebbero così sostenuti da maggiori tassazioni locali che però, pur spingendo al massimo l’imposizione consentita, non basterebbero a colmare i mancati trasferimenti dallo stato…

verrebbe così da dire, “e che ridi, presidente?”, ma sono considerazioni che ovviamente non valgono per un tifoso renziano che ormai ha evidentemente dimenticato che oltre un livello intellettivamente tollerabile di sostegno a questo mestatore di speranze vacue, o c’è malafede o c’è dabbenaggine…

urge forse che scriva qualcosa di più completo in merito…