fiducia sullo sblocca italia, come previsto…

(ANSA) – ROMA, 23 OTT – Il governo pone la questione di fiducia sul decreto legge Sblocca Italia. Lo ha annunciato all’Assemblea di Montecitorio il ministro per i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi. In seguito alla apposizione della fiducia, ha comunicato il vicepresidente Simone Baldelli, la conferenza dei capigruppo è convocata alle 12,30: dovrà decidere sul prosieguo dei lavori. La fiducia sarà votata domattina.

———————————————————-

e vedremo se gli emendamenti leggermente migliorativi approvati in commissione ambiente e ratificati in commissione bilancio, veri pannicelli caldi per una questione che non è fatta di soli denari (per altro, ancora poco spendibili causa il perdurare assurdo del patto di stabilità a cui vengono sottratte cifre ridicole rispetto al totale che pur sarebbe spendibile dalla regione) e per la quale è lecito pensare che quegli stessi pannicelli siano il lasciapassare di “fatti” molto più gravi e pregiudizievoli per la programmazione del territorio regionale (leggi autorizzazione unica in competenza statale con la “bufala” dell’intesa della regione), verranno ancora presi in considerazione o se si andrà rapidi verso l’ulteriore prova di forza che questo governo ormai ha assunto come prassi delle sua esistenza in vita…vada come vada questo decreto fa schifo poiché, ben oltre le questioni delle trivellazioni, contiene troppe direzioni di marcia a mio modo di vedere assurde, leggi inceneritori, bonifiche commissariate, sanatorie di fatto, semi-privatizzazione della gestione delle acque pubbliche, etc etc etc…consiglierei al presidente pittella (che però non pare avere molta volontà poiché per interesse renziano fino al midollo) ed al consiglio regionale (che sembra un po’ più attento sulla questione) di dare subito ordine all’ufficio legale di predisporre opposizione al decreto presso la corte costituzionale e non solo per le parti strettamente attinenti la questione idrocarburi, ma sul decreto intero che, al pari di altre regioni, è fortemente lesivo delle autonomie regionali di cui al titolo V della costituzione italiana che ricordo essere ancora la costituzione vigente…