copincollo dalle notizie istituzionali di ieri:

MOODY’S CONFERMA RATING AA3 PER BUONI CONTI BASILICATA

 
15/01/2009 16.56.38
[Basilicata]

(AGR) – Altra conferma per la Regione Basilicata del rating Aa3 in prospettiva stabile da parte di Moody’s. La prestigiosa agenzia internazionale, specializzata nella certificazione del bilancio, riconosce la qualità dei conti regionali, segnala un buon andamento della politica finanziaria e d’investimento ed assegna alla Basilicata uno dei più elevati meriti di credito. “La valutazione di Moody’s – ha detto il Presidente della Regione Vito De Filippo – premia il grande lavoro di equilibrio, di controllo e di trasparenza che si è raggiunto sui conti pubblici e rafforza di fatto il patrimonio di credibilità istituzionale e di affidabilità economica con la quale la Basilicata si vuole presentare a nuovi imprenditori ed investitori, avendo maggiore accesso al mercato internazionale dei capitali e migliore fiducia nelle sue possibilità di successo”.
La Basilicata – ha aggiunto De Filippo – si conferma regione virtuosa nel controllo della spesa, anche quella sanitaria, capace di aumentare i ricavi e le sue entrate, garantendo servizi e prestazioni affidabili e non comuni in altre realtà del Paese.
La razionalizzazione della spesa sanitaria – che incide per il 60 per cento sul budget di esercizio della Basilicata rispetto all’80 per cento delle altre regioni a statuto ordinario – ha prodotto risultati positivi perché sono stati operati interventi strutturali e sinergici.
Moody’s – ha proseguito il Presidente – ci ha premiato anche per tutte le azioni di una governance evoluta fatta di riforme, di efficienze e di rigore, che ha saputo misurarsi con le ambizioni di crescita e di miglioramento della società lucana.
Ora occorre concentrarsi sulla dotazione infrastrutturale e sulla diversificazione dei settori produttivi per evitare che un probabile rallentamento nell’economia nazionale e mondiale possa avere un impatto diretto sulla Basilicata, dove l’economia, negli ultimi anni, è cresciuta più rapidamente che nelle altre regioni del Mezzogiorno”.

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qui stiamo arrivando alla follia!!!…che c’entrano i conti in ordine, operazione che ha a che fare con la copertura finanziaria delle iniziative in rapporto alle dotazioni di bilancio, con la qualità stessa degli investimenti?…moody’s oppure standard & poors, oppure fitch o le innumerevoli altre agenzie di rating (tutta gente che comunque ha a che fare con l’economia “finanziaria” e non con quella reale) mica giudica l’efficacia sociale ed economica delle iniziative, ma elaborara previsioni sulla tenuta finanziaria delle stesse

avere poi maggiore accesso al mercato dei capitali finanziari è poi una delle più infelici frasi del santarcopolese de filippo, insieme all’attrattiva di investitori di cui pare la basilicata non possa fare a meno…costui continua a vedere questa regione come una “donnina” che debba vendersi necessariamente per sentirsi apprezzata…se poi gli investitori sono come quelli con cui lui stesso ha stretto accordi vincolanti per la regione (total-tempa rossa) e che ci pare siano ancora indagati per vari reati, stiamo davvero freschi!!!

prima se ne va, questo spacciatore di governance e tutta la sua giunta di infelici epigoni del nulla intellettivo, meglio è per tutta la regione!!!

2 pensieri su “

  1. sono le stesse agenzie che certificavano i bilanci delle banche americane, di parmalat, dei bondi argentini, della cirio ??????
    e allora siamo proprio con le pezze al culo !!!!
    povera lucania e poveri lucani in che mani siamo finiti.

  2. proprio così mario…questi ormai non sanno più dove appigliarsi e qualunque cosa gli va bene pur di poter giustificare la loro presenza in luoghi che ben altre persone dovrebbero accogliere…è il senso del bene comune di cui la politica deve riappropriarsi e questo non sembra passare più per l’anticamera del cervello di chiunque…ma occorre che siano i lucani a crescere e maturare per pretendere qualcosa di diverso dall’attuale vergognoso spettacolo

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