copincollo:
NUCLEARE, BUBBICO: NO A COMMISSARIO PER ARSENALE EX URSS |
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28/01/2009 19.10.03 [Scorie nucleari a Scanzano] |
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“Il governo Berlusconi ci riprova e con un emendamento al Ddl per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese e in materia di energia (A.S. 1195) torna sulla vicenda dello smantellamento dei sommergibili dell’ex Unione Sovietica, prevedendo l’istituzione di un’apposita contabilità speciale presso L’opposizione del Pd, iniziata questa mattina in Commissione industria, – sottolinea il senatore Bubbico – sarà durissima e senza sconti perché è inaudito che per smantellare i sommergibili nucleari e l’arsenale dell’ex Unione sovietica si metta mano al portafoglio degli italiani e per di più senza la garanzia di un ordinario e trasparente controllo della contabilità normalmente assicurato dallo Stato. Inoltre non è ancora chiara la modalità di smantellamento delle testate e degli impianti nucleari, né dove vanno a finire le scorie. Non è infine chiaro se sono garantite le necessarie condizioni di sicurezza dei lavoratori e dei cittadini. Problematiche complesse in materie tanto delicate richiedono rigore, trasparenza e informazione dei cittadini nella gestione delle procedure a tutela dei rilevanti interessi pubblici in gioco, primo fra tutti la tutela della salute”. |
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senatore, non posso non concordare con lei per queste “preoccupazioni” poichè sappiamo perfettamente dove andranno a finire le scorie, e lo sa anche lei, ma il percorso che rende possibili certe “strade” non nasce oggi e di quel percorso molteplici sono le complicità trasversali che però non si possono denunciare solo adesso e di cui forse è ora che qualcuno cominci pure a pagarne le conseguenze…e fossi al posto di alcune popolazioni mi preoccuperei davvero molto per alcuni progetti di “imprenditoria energetica”!!!…la storia d’altronde è sempre molto strana e le alleanze mutevoli, pur nel senso unico che esse prospettano purtroppo per questa terra…nel considerarla un avversario dotato di intelligenza, e di questa intelligenza è ora si faccia finalmente uso per il concorso democratico al “benessere” reale di questa regione, sono a sua disposizione per “scambi di idee in merito alla questione”, questione che d’altronde ho già avuto modo di accennare alcune volte dalle pagine di questo sito…e comunque questa terra non è in vendita, o almeno non lo è più!!!