i piccoli berluskoni della terronia

copincollo questa porcheria (ed è una strana cosa che il sito istituzionale basilicatanet non pubblichi i nostri comunicati e pubblichi invece simili stupidaggini)

IO SUD: 20.000 NUOVI POSTI DI LAVORO IN DUE ANNI

 
29/10/2009 18.10.04
[Basilicata]

Il coordinatore regionale del partito “Io Sud”, Gerardo Graziano, in video conferenza con la Senatrice Adriana Poli Bortone, ha presentato oggi ai rappresentanti delle sigle sindacali ed alla stampa le manovre d’intervento elaborate dal centro studi di “Io Sud” per creare in Basilicata 20.000 nuovi posti di lavoro in due anni.
La manovra shock – spiega un comunicato di Io Sud Basilicata – boccia la politica assistenzialista e promuove un uso oculato dei fondi UE e Governativi. Una vera svolta per il rilancio dell’economia lucana basato su queste 4 misure: salario integrativo di 900 euro mensili ai neoassunti per la durata di 5 anni; contributi a fondo perduto per sostenere i giovani imprenditori; creazione di una regione “LOW TAX”, grazie alla riduzione dl 37%, per 10 anni, di tutte le tasse e imposte per persone fisiche residenti in Basilicata e aziende con sede legale nella nostra Regione; abbattimento dell’Iva su beni e servizi prodotti e consumati in Basilicata.
Costo totale della manovra stimato intorno ad 1,7 miliardi di euro, pochissimo – secondo il nuovo movimento politico lucano – rispetto ai 17 miliardi dei fondi FAS e ai proventi ricavati dallo sfruttamento dell’acqua e del petrolio
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mi astengo da ogni commento, ma almeno una risata grassa me la voglio fare….20.000 posti per 600.000 abitanti (anche un po’ meno), 2.000.000 di posti per 60.000.000 di abitanti…piccoli berluskoni della terronia promettono!!!…ahahahahahahahahahahah!!!

3 pensieri su “i piccoli berluskoni della terronia

  1. Mi piacciono queste proposte atte alla demolizione delle assistenze e clientele e che, alla fine, poco si discostano dal concetto di assistenza e clientele (vedi salari integrativi e finanziamenti a fondo perduto).
    Non ne riusciamo a trovare uno che prima di sparare cifre ci parli di un progetto strutturalmente valido.

  2. 1. BURLUSKONI CI SARAI TE CHE FORSE L’AVRAI ANCHE VOTATO QUALCHE VOLTA !

    Tralasciando la burla, le misure hanno poco di assistezialista e vanno nel senso di creare intorno alla nostra Regione un interesse che va proprio nel senso contrario dei contributi a pioggia, banalmente identificate da Antonio B. come “finanziamenti a fondo perduto”.
    Quella che superficialmente può essere tacciata di boutade berlusconiana (ci abbiamo riso anche noi!) in realtà sta già suscitando interesse e, soprattutto, ed era l’obiettivo principe, un dibatitto molto tecnico e SOPRATTUTTO, visto con gli occhi di noi TERRUNCELLI.
    Un suggerimento…..leggete bene tutte e 4 le proposte contemporaneamente http://www.iosudbasilicata.it/evento/misure-economiche e provate ad immaginarle insieme, nella loro UNITARIETA’, in uno sforzo che vi proietti in un’altra dimensione……:
    – UNA REGIONE DOVE SI PAGANO MENO TASSE (-37% anche per i lavoratori dipendenti, quindi operari ed impiegati !!!),
    – SI CONSUMANO PRODOTTI LUCANI (IVA -50%),
    – E’ FACILE ASSUMERE (per 5 anni il costo del lavoro viene dimezzato,
    – I GIOVANi, I RAGAZZI possono pensare di mettere su piccole attività con contributi non “a pioggia” ma dilazionati nel tempo, per la gestione dell’attività corrente.
    Pensate che magati qualche “opportunità” di lavoro non si crei ?
    QUESTO E’ UNA NOSTRA PROPOSTA CONCRETAMENTE REALIZZABILE, FINALIZZATO A METTERE SU QUELLO CHE ANTONIO DEFINISCE: PROGETTO STRUTTURALMENTE VALIDO.
    A completamento di ciò Vi allego di seguito le prime critiche costruttive che sono arrivate da un’associazione campana che si occupa “professionalmente” di sviluppo del territorio. Osservazione che stiamo cercando di fare nostre e, spero, anche vostre, un dibattito concreto visto con gli occhi del TERRUNCELLO sempre meglio comunque dei dibattiti di questi giorni sull’incazzatura degli svizzeri, piuttosto che su come il leghista Tremonti, o la Confindustria Padana, vuole risolvere i problemi della TERRONIA !

    Ecco a voi le prime interessanti osservazioni inviateci:

    “SALARIO INTEGRATIVO PER I NEO ASSUNTI”
    A leggerla così sembra un’aiuto ai lavoratori in realtà è un’aiuto alle aziende altrimenti non è chiaro del perchè si sositiene una modularità dell’iniziativa con una preferenza per le figure professionali con grado di specializzazione più elevato e, pertanto, maggiormente retribuite.
    Sempre in merito a questa iniziativa bisognerebbe essere modulata sul tipo di contratto che certamente non dovrebbe essere a progetto o a tempo determinato con durata minore di 8anni, onde evitare di innescare meccanismi perversi.

    UNA REGIONE “LOW TAX”
    A mio parere per questa proposta dovrebbero essere evidenziate dei parametri di rivalsa su aziende che per esempio alla chiusura degli anni di “LOW TAX” spostino sedi produttive all’estero o altro luogo.

    ABBATTIMENTO DELL’IVA AL 10%
    Anche in questo caso bisognerebbe individuare dei parametri macroeconomici per i quali riportare l’aliquota IVA agli stessi livelli nazionali altrimenti si passerebbe da un regime assistenzialista a quello preferenziale, fermo restando che lo stesso discorso a mio parere personale vale per quelle regioni a statuto speciale.

  3. da dove vengo io, caro gerardo, è chiaro a tanti ed in questo progetto di comunità lucana non mi sono mai tirato indietro dal dichiararlo chiaramente…in quanto a berluskoni, sapevo chi era e cosa rappresentava già all’inizio degli anni ’80, quindi nulla di lui mi è apparso illogico in quel filo rosso (si fa per dire!) che ha guidato un simile “coso” attraverso uno dei periodi di maggior confusione della storia recente del paese…cmq., burle a parte, risponderò al tuo commento direttamente l’8 novembre con i fatti e le proposte di chi vuol porsi non il problema della “riformicchia” di qualcosa che non va e di cui occorre attenuare gli effetti, ma agire sulle cause di quegli effetti…altro che abbassamento delle tasse come toccasana di un’economia che non andrebbe neppure con le tasse alla metà delle attuali…e poi smettiamola con ‘sto populismo delle tasse…ci sono imposte dirette ed indirette, quindi imposte e tasse, cose molto differenti tra loro e sulle quali occorre essere seri e smetterla di agitare sempre la stessa bandierina general-generica e certo alquanto social-confusa…ma apprezzo molto che almeno si dialoghi in modo corretto e che si utilizzino gli strumenti adatti di cui questo piccolo blog è una delle espressioni

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