convulsioni destro-consiliari

il centrodestra all’approssimarsi delle elezioni tenta di cavalcare la tigre di un dissenso sempre maggiore…peccato che il loro governo, espropriando la regione di quasi tutte le competenze in materia (ed è da vedersi comunque l’utilizzo fin qui fatto di quelle competenze!!!) abbia di fatto reso sempre più possibile il ripetersi di fenomeni simili…ma se per il momento le colpe sono tutte della giunta regionale che firma appunto tutto, la certezza di un disastro quando le decisioni di dove allocare pozzi ed impianti sarà nelle mani di scaiola è appunto una certezza…

VAL D’AGRI,MATTIA: RAFFORZARE MONITORAGGIO AMBIENTE E SALUTE

 
30/11/2009 11.38.49
[Basilicata]

  (ACR) – “La vicenda del pozzo ‘Ally 2’ che si vorrebbe realizzare a Villa d’Agri, a poche centinaia di metri dall’ingresso dell’Ospedale di zona e, comunque, a ridosso di civili abitazioni, e che giustamente ha provocato sabato scorso la legittima protesta di comitati popolari della Val d’Agri, è la testimonianza più significativa della necessità, che sosteniamo da tempo, di mettere ordine nel delicato settore dell’attività petrolifera, tanto più per le azioni di sorveglianza su ambiente e salute”. A sostenerlo è il consigliere regionale di Fi-Pdl, Franco Mattia, sottolineando “la situazione paradossale che si sta verificando in Val d’Agri dove la Giunta regionale ha annunciato la realizzazione di un programma per la sorveglianza sanitaria delle popolazioni residenti dei comuni dei comprensori petroliferi e, contemporaneamente, ignora il Pozzo “Ally 2”.

“Un’iniziativa quella della Regione da attuare con i medici di famiglia – commenta Mattia – sicuramente positiva anche se tardiva in quanto la prevenzione e la tutela della salute dei cittadini della Val d’Agri avrebbe dovuto rappresentare una delle priorità da perseguire specie a seguito dell’incremento dell’incidenza di malattie e patologie tumorali nella stessa area interessata dall’estrazione e lavorazione degli idrocarburi e in particolare dal ciclo produttivo del Centro Oli di Viggiano. Il nuovo pozzo a Villa d’Agri, inoltre, evidenzia un altro grave ritardo riferito all’attuazione dei programmi dell’Osservatorio di monitoraggio ambientale previsto dall’Accordo Regione-Eni, con sede a Marsiconuovo, e non ancora in attività. Pertanto, l’avvio in Terza Commissione dell’esame del Piano di Indirizzo energetico ambientale (Piear) – afferma Mattia – è l’occasione per mettere ordine sia sul piano del metodo che nel merito della programmazione e gestione di tutte le risorse energetiche lucane con particolare attenzione per gli aspetti ambientali e della salute delle popolazioni interessate”.

e ancora…

NUOVO POZZO IN VAL D’AGRI, PAGLIUCA: PROGETTO INOPPORTUNO
 
30/11/2009 12.00.26
[Basilicata]
  (ACR) – “Stiamo superando i limiti del buon senso”. E’ l’affermazione del presidente del gruppo di Forza Italia verso il Pdl in Consiglio regionale, Nicola Pagliuca, in merito all’apertura di un nuovo pozzo per l’estrazione petrolifera in Val d’Agri individuato vicino il locale ospedale.

“Esprimo la più totale contrarietà ed il mio disappunto – continua il consigliere – per l’autorizzazione, data dalla Giunta regionale, ai lavori per l’attivazione di un pozzo di petrolio da attivare ad una distanza di soli 500 metri dall’Ospedale di Villa d’Agri, fondamentale centro di cura dei cittadini del posto, a poca distanza dal confine del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano e dal centro abitato. Non essendo stata posta la questione in Aula consiliare – sostiene Pagliuca – non posso che utilizzare i mezzi di comunicazione per affermare con forza l’inopportunità di dare esecuzione a tale progetto, questo a prescindere dalle inevitabili e gravi implicazioni ambientali e dannose per la salute che ne deriverebbero. Ritengo – conclude il consigliere Pagliuca – che tale iniziativa sia assolutamente da bloccare”.

——————————————————————————–certo mattia, che tutti ricorderanno come coodinatore delle attività del corpo forestale dello stato durante il g8 a genova, non si è mai visto nè ad una manifestazione, nè ad un convegno, dove pur non invitato (e chi lo avrebbe voluto?) non gli sarebbe certo stato impedito di prendere la parola come ogni normale cittadino ed esprimere così le proprie idee di “generale”…ma siamo sotto elezioni e l’argomento gli è evidentemente caro, dopo le “bufale” sullo sconto carburanti spacciate dai suoi “marescialli maggiori”, per tentare di cavalcare un po’ di dissenso al centrosinistra…ma sà, mattia, mica tutti son tanto liquidi come lei che dai verdi passa a forza italia senza quasi soluzione di continuità, magari per un processo osmotico…leggermente più concludente il comunicato di pagliuca che, forse per la sua gioventù, è meno “elefantiaco” nell’espressione dei suoi pensieri a riguardo delle “granitiche” conclusioni illogiche del suo collega di partito…caro nicola pagliuca, passi dalle parole ai fatti ed usi il consiglio regionale e non la tass ed i giornali per affermare che quel pozzo non s’ha da fare!!!altrimenti restano solo convulsioni dialettiche destro-consiliari