POTENZA: SINGETTA EFFETTUA SOPRALLUOGHI NEI CANTIERI
 
01/12/2009 14.00.40
[Enti locali]

L’assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Singetta, unitamente a tecnici e dirigenti del Comune (l’ing. Albano, il geom. Brindisi e l’arch. Grano) ha effettuato – nei giorni scorsi – alcuni sopralluoghi per verificare lo stato delle opere pubbliche in costruzione e verificarne la data di ultimazione.
Al sopralluogo presso il “Parco Urbano di Via Tirreno” – spiega un comunicato dell’ufficio stampa del Comune di Potenza – era presente anche l’assessore all’Ambiente, Nicola Lovallo, il quale ha espresso soddisfazione per l’andamento dei lavori che, a giorni saranno completati. L’assessore Singetta ha rilevato come l’opera – con l’esteso manto verde che ne ricopre l’intera superficie – è cambiata radicalmente, assumendo la fisionomia di un vero parco (di circa 4.000 mq.) che costituirà un nuovo punto di aggregazione non solo per il quartiere. A Bucaletto – prosegue la nota – è stata visionata la scuola elementare, già completata ed oggetto solo di alcune opere di sistemazione esterna fatte in economia: anche in questo caso, i lavori saranno chiusi formalmente entro pochi giorni per poter poi consentire al dipartimento competente di stipulare i contratti per le relative utenze di servizio. Anche i lavori di riqualificazione della piazza – con l’installazione della fontana – proseguono secondo i tempi stabiliti e saranno ultimati entro la scadenza contrattuale. L’ultima “visita” ha riguardato il fabbricato già destinato a terminal degli autobus extra urbani e che ospiterà gli uffici comunali che si occupano di traffico e viabilità. L’immobile è interessato da lavori di rifinutura che dovrebbero terminare entro fine mese per poi consentire lo spostamento degli uffici comunali nei primi giorni del prossimo anno. “Si tratta di un’opera importante per la città e per l’Amministrazione che, attraverso la ristrutturazione degli uffici, sarà in grado di offrire all’utenza servizi sempre migliori”, ha concluso Singetta.

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qui stiamo arrivando all’assurdo, alla tragicommedia, alla negazione dell’evidente in favore di una visione orfica delle cose e della città…tralasciando tutti gli altri lavori, vogliamo ricordare alla gente che il fabbricato destinato agli autobus extraurbani era stato finanziato e costruito proprio per quello, per tentare di risolvere un problema “asfissiante” per il capoluogo di regione, per le cui strade si riversano ogni giorno più di 200 rumorosi ed inquinanti autobus…finaziato, progettato, costruito, salvo poi accorgersi che non bastava per accogliere neppure la decima parte di quegli autobus…l’ennesimo spreco di un’amministrazione comunale (non solo quella di sant’arsiero, ovviamente) che non vuole o non sa affatto come spendere i propri soldi, preferendo costose opere inutili od irrealizzabili e di cui al meglio nessuno, tranne il granitico sindaco, riesce a vederne la fine (e troppo lungo sarebbe l’elenco, dal ponte attrezzato alla galleria dello snodo del gallitello, dalla nave al “cenotafio” di p.zza delle regioni, dalle “cento scale” alla nuova scala mobile che prevede l’attraversamento non consentito di un ummobile privato il cui pavimento è cemento grezzo, etc etc.) ad una previdente ed oculata risistemazione dell’esistente, prima di dare il via alla danze delle ruspe ed al balletto degli appalti