PEPE (CGIL) SU CENTRO OLIO DI VIGGIANO |
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15/12/2009 11.27.55 [Basilicata] |
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“ “La convocazione dell’incontro è avvenuta per discutere la proposta avanzata dalla CGIL sulla necessità di procedere a tutelare in modo più adeguato i diritti dei lavoratori operanti nel Centro Olio di Viggiano e dell’indotto, salvaguardando la continuità occupazionale, le tutele contrattuali e la sicurezza sul lavoro, in modo particolare nei cambi di appalto. Inoltre, nella proposta è chiaro il riferimento alla necessità di perseguire la crescita professionale e la qualità dell’occupazione e strutturare nuove e migliori relazioni industriali (Contratto di sito). Gli interlocutori rappresentanti dell’ ENI, pur dichiarandosi disponibili sulla proposta, si sono riservati di effettuare alcune verifiche interne alle società prima di dare l’assenso al percorso proposto dal Governo Regionale. Per |
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bene, ma della sicurezza delle popolazioni ne vogliamo anche parlare?…non esiste ancora un piano di emergenza esterna in un’area che pure dovrebbe averlo…dove sono le vie di evacuazione dall’area?…dove sono i kit di sicurezza?…e soprattutto, dov’è l’informazione?…non saranno quei lavoratori anche cittadini con una famiglia che vive nelle adiacenze di un “mostro” che fa più cancro (viste anche alcune dichiarazioni di luminari sull’esposizione al benzene come fattore scatenante teratogenico…ed al centro olii i picchi di benzene che si riversano nella valle sono continui) che occupazione…è come al solito “tuttapposto” anche per i sindacati?