un uomo piccolo piccolo

EROSIONE COSTIERA, INTERVENTO TEMPESTIVO DELLA REGIONE
Santochirico: “Già approvata la legge e insediato l’Osservatorio. Con l’Università programma di interventi urgenti”
12/01/2010 10.15.07
[Basilicata]
(AGR) – “Le mareggiate e l’erosione stanno consumando sempre più velocemente le spiagge della nostra regione. Ad un’emergenza ambientale che arreca danni ingenti ai sistemi naturali, ai beni storici e culturali, alle abitazioni e alle attività economiche, la Regione ha dato una risposta concreta, approvando, l’11 novembre scorso, all’unanimità del Consiglio regionale, il disegno di legge in materia di difesa della costa”. Lo afferma il vice presidente della Giunta regionale, Vincenzo Santochirico, il relazione all’interrogazione annunciata dal consigliere regionale Pasquale Di Lorenzo, riguardante le mareggiate lungo il litorale di Scanzano Jonico.
Si è già insediato l’Osservatorio regionale delle aree costiere, per il monitoraggio e lo studio delle cause dei processi erosivi. L’Osservatorio provvederà anche ad organizzare e gestire il Sistema informativo regionale della costa (Sit Costa).
La gestione integrata delle aree costiere jonica e tirrenica sarà attuata mediante il Piano regionale delle coste della Basilicata, che costituisce lo strumento mediante il quale sono programmati gli interventi diretti alla difesa, tutela e valorizzazione delle aree costiere. Sulla base di quanto previsto dalla legge, in attesa della predisposizione del Piano, è in corso di affidamento da parte dei Dipartimenti Ambiente e Infrastrutture al Dipartimento di Ingegneria e Fisica dell’Ambiente (Difa) dell’Università della Basilicata, la progettazione degli interventi urgenti per la difesa e la messa in sicurezza delle aree costiere. Il progetto del Difa potrà costituire un programma pilota delle più idonee soluzioni tecniche per la redazione del Piano integrato. La progettazione di altri interventi urgenti è già stata avviata dall’Ufficio Infrastrutture della Regione.
“Rispetto al problema della protezione delle coste, che ormai ha ormai assunto carattere emergenziale e di forte rilevanza sociale – afferma il vice presidente Santochirico – la Regione sta dando una risposta organica, capace di integrare la programmazione dello sviluppo economico, la pianificazione del territorio e delle risorse con la tutela e la salvaguardia degli ecosistemi naturali. Quest’attività di pianificazione richiede una partecipazione attiva dei vari soggetti interessati, attori istituzionali, economici, sociali, cittadini”.

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un comunicato stampa fotocopia di uno simile lanciato qualche tempo fa dal solerte ufficio stampa dell’assessore…un tentativo di dislocare la cattiva figura rimediata da un assessore all’ambiente che non sa nulla di ambiente e lo dimostra in questi giorni sul tema inquinamento degli invasi, con un’immagine più positiva e che poco o nulla è in relazione alle discussioni attuali (pur avendo ovviamente la sua importanza)?…certamente..e sfido chiunque a dimostrarmi il contrario…niente di nuovo sotto il sole, quindi…l’assessore santochirico è abile (più o meno) a svicolare dai fatti che ancora una volta pongono un problema…chi controlla chi e come?…a questo proposito commenterò in seguito la diatriba sulle acque…per ora godiamoci i tentativi mistificanti di un uomo piccolo piccolo che prova, come tutti gli uomini piccoli piccoli, ad apparire grande!!!