FEDELI (PD): NO AL NUCLEARE, SÌ ALL’ECONOMIA VERDE
 
05/02/2010 13.37.47
[Scorie nucleari a Scanzano]

La decisione del Consiglio dei Ministri di impugnare dinanzi alla Corte Costituzionale la legge della Regione Basilicata che si è dichiarata contraria al nucleare e ad ospitare un deposito di scorie è destinata soltanto ad alimentare un contrasto con il territorio”. Lo dichiara Pietro Fedeli responsabile Forum Ambiente Pd Basilicata.
“La posizione del governo, che ha originato e alimenta questo conflitto, è molto grave ma denota anche una grande debolezza nel suo proposito di portare avanti un programma nucleare contro i cittadini e gli enti locali.
La scelta nucleare è sbagliata, costosa e pericolosa. Il governo ritorna al passato, mentre il mondo punta sull’eolico e sulle fonti rinnovabili sulle quali – continua Fedeli – i paesi più all’avanguardia investono massicciamente.
La via maestra è un’altra. La battaglia ambientale è tutt’uno con quella per l’innovazione e la crescita economica; le nuove tecnologie e la green economy saranno fondamentali per uscire dalla crisi e competere nel futuro.
La nostra forza sarà quella di puntare su efficienza energetica, fonti rinnovabili, mobilità sostenibile, ricerca ed attività ad esse collegate. Partendo dall’assunto – conclude Fedeli – che il nostro territorio ha risorse inestimabili nel patrimonio naturale, nella sua agricoltura e nelle sue potenzialità turistiche, il Pd di Basilicata contrasta tenacemente qualsiasi tentativo di incursione del nucleare nel territorio regionale”.

——————————————————————————-

che splendida dichiarazione di nulla programmatico e di ipocrisia nei fatti…il pd parla di agricoltura e di green economy (che poi è la più grande fregatura ambientale esistente al giono d’oggi – ma qualcosa di altro pur si inventerà!!!) e manda avanti il settore agri-energetico no-food (coltivazioni di materiali vegetali per bio-masse e bio-carburanti) che di fatto ucciderà l’agricoltura lucana con tutte quelle peculiarità che pur si dice di voler tutelare…vedi a riguardo l’icrocio malefico tra piano di riforestazione, psr e piear…sul nucleare poi, il pd ha da anni un atteggiamento tanto ambiguo e di fatto favorevole all’installazione di qualche centrale nucleare (leggi a tal proposito fior di dichiarazioni di esponeneti pd, da chicco testa ai dalemiani), da far supporre che le proteste vibranti che par elevare oggi abbiamo il solo senso della sella messa sulla tigre per cavalcare una disfatta programmatica in regione evidente anche a chi proprio non vuol vedere, esattamente come a scanzano qualche anno fa…ma per pietro fedeli, legambiente e presidente dell’osservatorio ambiente e legalità della regione (convenzione da qualche centinaio di migliaio di euro che la regione ha concesso appunto a legambiente in virtù dei suoi ormai cementati legamo con il pd – ermete realacci ex presidente nazionale è oggi deputato pd), osservatorio che non ha mai osservato nulla e se pure lo ha fatto, di certo guardava altrove, è uno splendido esempio di quel nulla tutto teorico, fatto di parole vuote sull’ambiente e frasi fatte, che di fatto è una pezzuola con cui coprire lo scempio attuale e quello ben peggiore che si prospeta per il futuro di una regione…tutto in nome di affari che tutti vorremmo capire meglio

il signore in oggetto comunque qualche anno fa addirittura arrivò a minacciarmi fisicamente mentre assistevo ad un consiglio provinciale con frasi del tipo “t’ uast’ la facc”(ti spacco la faccia, per i lettori “esteri”, compreso qualche candidato alle regionali)…una minaccia quasi ridicola vista la sua stazza fisica, ma un bell’esempio di come per alcuni debba andare la politica del pd sull’ambiente…sublime il fedeli comunque nel suo ruolo di portaborse de facto dell’assessore santochirico!!!