Petrolio: Simonetti (Csres),definire accordo su risorse aggiuntive29/02/2012 09:08BAS”L’approvazione delle norme che prevedono risorse aggiuntive, oltre le royalties, a fronte delle estrazioni petrolifere nei territori oggetto di coltivazione degli idrocarburi, già annunciate a suo tempo dal governo, dopo la marcia indiestro sulla liberalizzazione delle trivellazioni anche in mare, è utile per la Basilicata. Dopo la stipula del memorandum occorre rapidamente definire l’accordo sulla entità delle risorse aggiuntive da destinare alla regione per effettuare investimenti per il lavoro e finanziare il reddito minimo garantito per i giovani,anche come momento sperimentale in italia sulla base delle esperienze in corso in Europa”. Così Pietro Simonetti,  presidente del Centro studi e ricerche economico sociali.
“Dagli ultimi dati risulta che Eni, oltre al pagamento dei dividendi agli azionisti, ha versato nelle casse dello Stato, a fronte delle azioni possedute dal ministero dell’economia oltre 1200 milioni per il 2012. Inoltre nei prossimi 20 anni a seguito delle estrazioni lo Stato incasserà circa 30 miliardi di euro,1,5 mdl anno per introiti fiscali. E’ pertanto possibile – aggiunge Simonetti – ottenere almeno trecentocinquanta milioni all’anno per la Basilicata. Occorre, quindi, anche in rapporto alla scadenza dell’accordo Eni,che prevedeva 30 milioni annui per la forestazione, accelerare i tempi della trattativa per ottenere le risorse economiche necessarie a finanziare il piano per l’occupazione”.

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riporto le parole di un gerontocrate che stranamente ancora viene piazzato di qui e di lì e che è tra i signori consiglieri che nel 98 hanno firmato lo sciagurato accordo con l’eni!!!