Previsto il “Garante della vigilanza sull’attuazione degli adempimenti ambientali e di tutte le altre disposizioni del decreto, che sarà nominato con un successivo provvedimento”.Il Garante “potrà proporre le misure idonee,tra le quali anche provvedimenti di amministrazione straordinaria”in caso di criticità. “Il garante – ha spiegato il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Antonio Catricala’ – deve essere persona di indiscussa indipendenza, competenza ed esperienza e sarà proposto dal ministro dell’Ambiente, dal ministro dell’Attività Produttive, e della Salute e sarà nominato dal presidente della Repubblica”.
“Qualora non venga rispettato il piano di investimenti necessari alle operazioni di risanamento, il decreto introduce un meccanismo sanzionatorio che si aggiunge al sistema di controllo già previsto dall’AIA”.
questa è una presa per i fondelli!!!…e tutto mentre il proprietario è latitante!!!…ma stiamo scherzando???