modalità di raccolta delle sottoscrizioni alle liste di COMUNITA’ LUCANA

allora dopo aver chiarito che saremo presenti alle prossime elezioni con una lista di COMUNITA’ LUCANA al senato nel collegio di basilicata, passiamo a chiarire come sarà organizzata la fase propedeutica alla nostra partecipazione…la raccolta delle firme…

occorre prima di tutto chiarire che per legge per presentare una lista presso l’ufficio elettorale regionale presso il tribunale occorrono delle firme di sottoscrizione alla lista stessa, firme di cittadini in possesso dei requisiti elettorali e soprattutto firme che non comportano alcun impegno di voto dei cittadini medesimi per la lista sottoscritta!!!…quindi nessuna paura di apparire dei sostenitori della lista o di non condividere le nostre idee, la firma attiene solo e soltanto al diritto di una lista a presentarsi, non ad altro…

per la basilicata al senato il numero di firme previste dalle vigenti leggi è da 1750 a 2500 (nelle more di un decreto del consiglio dei ministri che, approvato nella giornata di ieri,le diminuisce alla metà, salva ovviamente la conversione in legge del decreto stesso in parlamento )…e non sapendo quindi come si comporteranno i partiti che non hanno tale obbligo di raccolta delle sottoscrizioni, per il momento rimaniamo allora alle previsioni di legge ed alle nostre 2000 firme assunte come convenzione…

tali 2000 firme sono necessarie ed obbligatorie, tranne, come già detto, che per i partiti  già rappresentati in parlamento, quindi per un giovane partito come il nostro l’obbligo è appunto quello di raccogliere tali firme ed in tempi tutto sommati ristretti, visto che le liste vanno consegnate all’ufficio elettorale presso il tribunale di potenza dal 34° al 32° giorno prima delle votazioni (almeno quindi a conoscere la data del voto, verrebbe da chiedersi)…quindi la rapidità della raccolta delle firme è fondamentale anche in ordine alla predisposizione dei documenti inerenti la presentazione della lista…

firme che debbono essere autenticate in calce alla stessa sottoscrizione da un soggetto abilitato alla autentica (la legge indica tutte le figure e le modalità, dai notai ai consiglieri comunali o provinciali e via discorrendo), riportando su appositi moduli con tanto di simbolo e di lista nome , cognome, data di nascita, comune in cui si è iscritti nelle liste elettorali e naturalmente tipo e numero del documento di identità presentato per l’autentica della firma da parte dell’ufficiale autenticatore…

così o le firme devono essere raccolte alla contestuale presenza di uno di questi ufficiali che ci usa la cortesia della sua presenza (ancorchè essa, una volta data la disponibilità al sindaco o la presidente della provincia, sia del tutto obbligatoria), quindi nella figura classica ed usuale del banchetto all’esterno o tali firme vanno raccolte presso gli uffici elettorali dei comuni dove è dovere del funzionario preposto provvedere all’autentica…

l’usuale figura di un soggetto qualsiasi che gira con un foglio tra le mani e vi invita a firmare è del tutto illegale, seppur quando lo si conosca e si conosca la motivazione dell’invito a lasciare la firma, ancor di più quando non vi sia la lista dei candidati espressa chiaramente o quando addirittura manchino simboli ed altri riferimenti atti al riconoscimento della stessa…

occorre anche ricordare che firmata una lista, firmare per un’altra è prima di tutto un reato penale punito con la sanzione da 200 a 1000 euro, poi comporta l’annullamento della stessa firma…ed ogni persona che vi propone di firmare dovrebbe chiedervi se per caso non abbiate già firmato per un’altra lista ed in ogni caso avvertirvi che dopo la prima firma non potrete più firmarne altre…

ma torniamo alla modalità di raccolta…quindi o il banchetto all’esterno con la presenza di un soggetto autenticatore e ne organizzeremo a breve alcuni di cui sarà data notizia sia su questo blog che su facebook per permettervi di organizzarvi comodamente e così nell’occasione anche conoscerci e chiacchierare…

o presso gli uffici elettorali delle case comunali in cui avremo depositato i moduli di raccolta delle sottoscrizioni (ovviamente ne daremo elenco sin dal giorno del deposito e per tutto il tempo della giacenza degli stessi presso gli uffici)…una modalità questa che soprattutto nelle comunità più piccole non dovrebbe creare molti problemi, dovendo soltanto recarsi alla casa comunale del proprio paese…non abbiate timore di qualsiasi tentativo di dissuadervi da parte di alcuno e ricordategli che tale comportamento è un reato grave, soprattutto se commesso da funzionari dell’ente stesso…

in entrambi i casi occorre un documento di identità valido, apporre i dati anagrafici richiesti e la firma sul modulo recante il nome di COMUNITA’ LUCANA ed il simbolo noto del nostro partito…