copincollo dal sito istituzionale:

CGIL: CHIAREZZA SU PETROLIO IN VAL D’AGRI

 
23/11/2008 17.31.43
[Basilicata]

Dopo un guasto verificatosi giovedì scorso nel cento Oli di Viggiano, la Cgil Val D’Agri chiede di fare chiarezza su quanto accaduto. E’ necessario “innanzitutto – si legge in una nota del sindacato – che le popolazioni siano messe al corrente di cosa è effettivamente successo e di cosa bisogna fare se la cosa si ripetesse. Chiediamo ancora una volta la misurazione delle quantità di emissioni di inquinanti nell’aria, sul suolo e nelle falde acquifere; chiediamo di conoscere meglio il piano di emergenza previsto dalle vigenti normative di riferimento. In altri termini chiediamo che le popolazioni siano rese consapevoli concretamente dei rischi che si corrono e che non siano abbandonate a se stesse. Intervengano la Regione, la Provincia, i Comuni, l’Asl e tutte le altre autorità preposte a monitorare l’attività estrattiva in termini di misurazione degli inquinanti prodotti.Si costringa l’ENI a dare risposte certe e, soprattutto, si adottino politiche e modalità di controllo dei rischi che garantiscano maggiore trasparenza. Infine, sappiamo di un incontro tenuto qualche giorno fa dagli amministratori locali in sede di conferenza dei Sindaci, nel quale sembra si siano decise alcune azioni di riconoscimento dei danni in favore di chi vive nelle zone limitrofe al centro oli, ebbene si facciano sapere i termini delle decisioni adottate, i tempi, le modalità e chi dovrà eventualmente ristorare cosa e chi.Questa organizzazione sindacale –conclude la nota – chiede di essere debitamente informata non solo sui riconoscimenti economici dei danni, ma anche sulle azioni adottate e su quelle che si intendono adottare a tutela della salute dei cittadini, dei lavoratori e della salvaguardia ambientale del territorio”.

beh, direi che era ora che il più grande sindacato italiano dicesse qualcosa…