03/03/2012

occorre comprendere che in val susa non c’è una protesta nimby, ma una chiara critica ad un sistema economico che pone a corollario di se stesso la distruzione di alcuni territori per uno sviluppo antropofago di un “altrove” immateriale…che riflettano gli uomini del “fare”…l’epoca della frontiera è finita da un pezzo ed ogni pezzo di territorio va difeso con fermezza!!!

miko somma